David Garrett, «violinista del diavolo» 4 date italiane: il 21 a Bolzano
A 9 anni il debutto, a 13 anni già suonava diretto da Claudio Abbado, a 15 anni incideva il primo disco da solista: oggi, a 38 anni, David Garrett è il violinista del diavolo, che unisce il repertorio classico alla musica contemporanea, oggi sempre più in auge.
«Faccio parte, con orgoglio, di quella generazione che ha fatto da apripista alla riscoperta di riarrangiare pezzi moderni utilizzando strumenti classici. Ho iniziato per passione, ma è bello sapere che è un modo per avvicinare i giovani alla musica classica», dice il maestro, a Roma per presentare Explosive - LIve, il suo primo tour nei palazzetti italiani.
Quattro date in ottobre: il 17 a Roma, il 19 a Firenze, il 20 a Milano e il 21 a Bolzano.
«Più che una responsabilità, è un onore suonare in questi luoghi. Ma i palsport non sono arrivati per caso: sono il frutto di 10 anni di lavoro, di passione. Non sono un premio, ma un'evoluzione naturale», aggiunge Garrett, che può vanatre 23 dischi d'oro e 16 di platino conquistati in tutto il mondo.