Levico, al via domani la «La 30 Trentina»
L’apertura dell’Area Expo al PalaLevico ha ufficialmente inaugurato oggi pomeriggio la settima edizione de «La 30 Trentina».
Gli oltre 2000 ricchi pacchi gara predisposti dagli organizzatori dell’ASD Non Solo Running e dai loro collaboratori fanno bella mostra di sè, accanto agli stand promozionali allestiti nel palazzetto, a poche centinaia di metri dalla zona traguardo dela gara che domani, domenica 30 settembre, vedrà protagonisti duemila di podisti e centinaia di partecipanti alla «Camminata per la Vita», la marcia non competitiva in favore di AIL che aprirà questa caldissima domenica di fine settembre.
Oggi i protagonisti sono stati proprio gli iscritti, numero record in continuità con la continua ascesa della manifestazione, che hanno popolato Levico, ma anche i giovanissimi che nella vicina Pergine Valsugana si sono misurati nell’Happy StrongBoy, serie di giochi di velocità, destrezza e abilità riservata ai ragazzi dai 6 ai 12 anni. In serata, i riflettori torneranno quindi ad accendersi su Levico con la presentazione dei podisti più attesi de «La 30 Trentina» (ore 18) e la successiva notte di festa per le vie del centro, con musica e negozi aperti. Un sabato ricco, per accompagnare verso lo start di domani, previsto alle ore 10 nel cuore di Levico, primo passo del tracciato di 30 chilometri disegnato attorno ai laghi di Caldonazzo e Levico, che si concluderà nel verde del Parco Segantini, che si trasformerà progressivamente in una grande festa, con il pasta party, la musica dal vivo dei coinvolgenti Die Schweinhaxen e la possibilità di seguire live su maxischermo l’evolversi della prova maschile dei Campionati del Mondo di ciclismo di Innsbruck, con attesi protagonisti gli azzurri Vincenzo Nibali e Gianni Moscon.
E a proposito di azzurri, ad attendere al traguardo i duemila e più runner de «La 30 Trentina» ci sarà Yeman Crippa, il volto nuovo del mezzofondo italiano, fresca medaglia di bronzo nei 10.000 metri agli Europei di Berlino dello scorso agosto. Sarà lui in prima persona a consegnare la medaglia di finisher a tutti i concorrenti, supportato dai compagni di nazionale e allenamento Mohad Abdikadar ed Elena Bellò.
Chi potrà vincere «La 30 Trentina»? Il pronostico è aperto come non mai. Con il pettorale numero uno sarà nuovamente al via il campione uscente, Fabrizio Pradetto, che proverà a difendere il successo del 2017 contro la voglia di vittoria di una serie di gazzelle degli Altipiani centrafricani, comprendente tra gli altri i due keniani Andrew Mang’ata Kwemoi e Vincent Kemutai, oltre al ruandese Jean Baptiste Simukeka. Avversari tosti anche per l’italiano Giovanni Grano, voglioso di rivalsa dopo l’esperienza non troppo convincente di dodici mesi fa, e per il mezzofondista Stefano Ghenda, che ha scelto «La 30 Trentina» come tappa di test in vista del debutto alla maratona di New York. In campo femminile la favorita d’obbligo sui trenta chilometri della Valsugana sembra essere la keniana Caroline Chemono, tra l’altro fresca vincitrice della Sarnico-Lovere e seconda alla Cortina Dobbiaco. Contro di lei proveranno a giocare le proprie carte Sara Brogiato e tra podiste affezionate alla manifestazione, Maurizia Cunico (già vincitrice nel 2012 e nel 2015, terza l’anno passato), Anna Zilio e Greta Pizzolato. Accanto a loro, altri nomi noti nell’ambiente del running trentino, come la pluridecorata ultramaratoneta Monica Carlin, il collega Stefano Sartori ed il triathleta Alessandro Degasperi.
Insomma, tanti motivi per godere appieno di un fine settimana in Valsugana, con una domenica di festa e tranquillità sulle rive del Lago di Levico, in un ambiente naturale di grande pregio