Per motivi di salute venerdì 25 gennaio, Teresa De Sio non potrà essere protagonista a Rovereto di «Attraversamenti. Momenti d’incontro con la letteratura», progetto organizzato per la cittadinanza dal Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento con il patrocinio del Comune di Rovereto e in collaborazione con l’associazione culturale Rapsodia.

Teresa De Sio ritiene, come dichiarato anche alla stampa, che «Attraversamenti» sia una rassegna di grande importanza e ha ribadito che è per lei fondamentale non mancare l’appuntamento con il pubblico.

Gli organizzatori hanno, quindi, già trovato una nuova data per parlare con lei di tarantismo e di mito della taranta: giovedì 7 febbraio.

Per gli amanti della musica e dell’antropologia domani, venerdì 25 gennaio, rimarrà comunque data valida e confermata in pieno stile «Attraversamenti». La proposta resterà nel solco del tema previsto, attraverso una narrazione condotta dal curatore della rassegna Emiliano Visconti, qui in veste di co-autore di un libro scritto con Marco Aime, dal titolo «Je so pazzo» (Edt, 2014). Visconti, attraverso video d’epoca, ascolto di canzoni e storie intorno ad esse condurrà il pubblico in quel mondo abitato anche da Teresa De Sio, quel mondo fatto di antichi miti e di canzoni che si cantavano in dialetto, passando da Carosone a Fabrizio De André, senza tralasciare Pino Daniele o Enzo Jannacci. A dialogare con lui ci sarà Stefano Cainelli, musicoterpauta del Dipartimenti di Scienze cognitive dell’Università di Trento.

Gli appuntamenti saranno quindi:

venerdì 25 gennaio: «Je so Pazzo - Il mondo di Teresa De Sio»

giovedì 7 febbraio: «Teresa De Sio - Il mito della Taranta».

Entrambi saranno alle ore 18 nell’aula magna di Palazzo Piomarta (Rovereto – Corso Bettini, 84) a ingresso libero.