Nelle sale «Free Solo», su Alex Honnold Candidato agli Oscar
Parte da Milano il tour italiano di «Free Solo», fra i candidati agli Oscar come miglior documentario, dedicato alla straordinaria ascensione di Alex Honnold, senza corda né protezioni, a El Capitan, in California, lungo la via «Freerider».
Premiato al Festival di Banff (Best Climbing Film), con la regia di Elizabeth Chai Vasarhelyi e la fotografia di Jimmy Chin, è stato realizzato da National Geographic Documentary Films e racconta l’ascensione di Honnold (che è stato membro della giuria del Trento Filmfestival nel 2014) compiuta nel 2017 in 3 ore e 56 minuti lungo i quasi mille metri di granito della via di 7c+ aperta da Alexander e Thomas Huber. «Probabilmente la più grande impresa nella storia dell’arrampicata su roccia», aveva scritto il New York Times.
Il calendario delle proiezioni di «Free solo» è in aggiornamento, nella nostra regione prevede per ora la data di Bolzano del 6 marzo, e nei due giorni successivi due serate a Bassano del Grappa. Ed è lungo l’elenco delle città che ospiteranno il film che, nella categoria dei documentari, ha vinto un «Bafta», sorta di Oscar britannico, e un «Eddie Award» premio dell’American Cinema Editors Guild Awards.
Intanto è già iniziato il Banff Mountain Film Festival World Tour Italy 2019 che farà tappa a Rovereto il 21 marzo e il 22 a Bolzano. In programma film come Ice and Palms, di Philipp Becker, Max Kroneck, Jochen Mesle, Johannes Müller, che narra il viaggio in bicicletta dalla Germania a Nizza in cui due amici scalano e sciano su tutti i 4mila lungo il percorso, ma anche Notes from the Wall, visto l’anno scorso al Trento Filmfestival: l’ascensione di Sean Villanueva O’Driscoll, Nicolas Favresse e Siebe Vanhee alla parete est della Torre Central (Paine) in Patagonia.
Gli altri film: Choices, Dreamiride III di Mike Hopkins, girato in Nuova Zelanda, Far Out: Kai Jones, con le performance sugli sci del giovane protagonista, Reel Rock 12: Break on Through, la Patagonia di Tierra del viento e Rogue Elements: Corbet’S Couloir.