“Modern Family 1.0” ovvero libertà d’amore
L’edizione 2019 di «Liberi e libere di essere», rassegna di eventi a tema LGBTI+ organizzata da Arcigay del Trentino, si apre oggi, 10 maggio, alle ore 21 al Teatro Cuminetti di Trento con Modern Family 1.0.
La compagnia «Le Brugole» porta sul palco uno spettacolo che parla di famiglie di tanti tipi, che racconta le coppie di oggi e di ieri. Ingresso a offerta libera.
In vista della Giornata internazionale contro l’omo-bi-transfobia (17 maggio), sul palco saliranno due attrici: Annagaia Marchioro (vista di recente a «La TV delle ragazze») e Giulia Maulucci.
Da una serata in famiglia a guardare le diapositive, si entra nel vivo della narrazione in casa delle due protagoniste. «Modern family 1.0» è uno spettacolo comico che racconta la storia di una donna che ama le donne, ma che ama anche l’idea di avere un figlio con la propria compagna. Con lei vuole una famiglia, il che significa anche nonni, zii, cani, gatti, piante, mutui, viaggi, liti, tradimenti, amore e lotta, e vita quotidiana.
Uno spettacolo che vuole raccontare le coppie di oggi e di ieri, per capire quanto il nostro ideale di famiglia corrisponda alla realtà, ma anche la bellezza, la fatica, l’universale diversità che accompagna la storia di ognuno di noi. Lasciando che sia la realtà, senza finzione, senza retorica, e soprattutto senza giudizio a raccontarsi al pubblico.
La compagnia si è distinta nel tempo per aver affrontato testi di drammaturgia contemporanea, spesso mescolando il linguaggio della prosa a quello del cabaret, ma non solo.
Oggi, 10 maggio, alle ore 18 al Café de la Paix (passaggio Teatro Osele, 8) sarà inaugurata la rassegna Liberi e libere di essere mentre sabato 11 maggio, alle ore 16 allo Studio d’Arte Andromeda (via Malpaga, 17) verrà inaugurata la mostra Drawjob. Il porno spiegato da 22 illustratori, 6 scrittrici e 2 esperti. Ventuno categorie del mondo dell’eros, illustrate e raccontate con ironia, leggerezza e provocazione dai nomi di punta dell’illustrazione e della scrittura italiana (tutti i giorni fino al 19 maggio dalle 17 alle 19.30, ingresso gratuito).
Sabato 11 maggio, alle ore 18.30 a Trento, in vicolo San Martino, Poetry Slim Gli amori difficili con Francesca Gironi, Eleonora Fisco, Cristian Ziffolino e Martina Cappai Bonanni all’interno di «Il fiume che non c’è 2019 - La Repubblica di San Martino». Quattro poeti performer si sfideranno usando corpo e voce per raccontare storie di amori LGBTI+.
Domenica 12 maggio, alle ore 18 a L’Arsenale (via degli Orbi, 4), ingresso gratuito a Transgenerazioni. Attivismo ed esperienze Queer da Stonewall ai social media, con Porpora Marcasciano, figura iconica del movimento LGBTI+ italiano, e Ale Crash, giovane youtuber che sui social racconta (anche) la sua identità non-binary. Modera Elisa Bellè, ricercatrice al Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento. Le “favolose rivoluzioni” di due generazioni, apparentemente distanti ma accomunate dalla voglia di vivere “Liberi e libere di essere”.
Domenica 12 maggio, alle ore 21 a L’Arsenale (ingresso con tessera Arci/Arcigay) God Save the Queer, Liberi&Libere Special Edition. Si ballerà con il sound inconfondibile di Micky PDj.