Lo Schiaccianoci, il 29 dicembre a Trento con il Balletto di S. Pietroburgo
Lo Schiaccianoci, splendida fiaba di Natale di amore, sogno e fantasia - uno dei più affascinanti balletti della storia della danza classica - verrà portato in scena a Trento domenica 29 dicembre da una compagnia nota in tutto il mondo, il Balletto di San Pietroburgo.
È un appuntamento molto atteso quello con «Lo schiaccianoci», favola a lieto fine capace di ammaliare grandi e piccoli fra soldatini e topi, fiocchi di neve e fiori, e il Balletto di San Pietroburgo, che la interpreterà a Trento con le sue scenografie incantate, sarà ospite dell’Auditorium Santa Chiara il 29 dicembre alle ore 17 e alle ore 20.30 con le musiche di Pëtr Il’ic Cajkovskij su libretto di Marius Petipa, tratto dal racconto «Schiaccianoci e il re dei topi» di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann.
Il balletto, commissionato su richiesta specifica dei regnanti russi, andò in scena per la prima volta il 18 dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, e divenne immediatamente il più importante balletto nel periodo natalizio.
La data di Trento rientra nel tour italiano della storica compagnia russa, che sarà ospite nei più importanti teatri della penisola.
La storia dello Schiaccianoci, ambientata agli inizi dell’Ottocento, si svolge alla vigilia di Natale quando Drosselmeyer, eccentrico inventore di giocattoli, molto amato dai bambini, viene invitato a casa del sindaco. I giochi e le danze iniziano e Drosselmeyer organizza uno spettacolo di marionette e burattini nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la Principessa, diventando così il giocattolo preferito della piccola Clara.
In sogno, la piccola, immagina l’invasione della sala da pranzo da parte dei topi guidati dal loro Re ma lo Schiaccianoci guida i soldatini all’attacco dominando la paura. Clara lo segue e lo salva gettando la sua pantofola contro il Re dei topi che, sconfitto, scompare con le sue truppe.
Drosselmeyer trasforma quindi lo Schiaccianoci e Clara in un Principe e in una Principessa e l’atto si conclude con il meraviglioso Valzer dei Fiocchi di Neve.
Nella seconda parte del balletto il sogno prosegue nella Città dei Dolci e giunge il momento dei festeggiamenti cui prendono parte Clara e lo Schiaccianoci, si susseguono le danze con ritmo incalzante: Spagnola, Orientale, Cinese, Russa (trepak) e Pas de Trois, fino al risveglio della piccola protagonista con il suo Schiaccianoci tra le braccia.
Le scenografie incantate ed i costumi, l’atmosfera natalizia e l’impeccabile professionalità del Balletto di San Pietroburgo promettono di rendere partecipe lo spettatore della stessa fiaba di Hoffmann. Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di danza, ma anche per coloro che – attraverso un grande balletto internazionale – vogliono avvicinarsi a questa meravigliosa forma d’arte.
Biglietti a partire da 35 euro, ridotto per bambini fino a 12 anni e gruppi da 10 persone.