«7 minuti», il lavoro femminile in scena
Prosegue oggi al Teatro «San Marco» di Trento «La Vetrina del Teatro Cofas». In scena c'è il Teatro Instabile di Meano con 7 minuti, una scrittura teatrale del bravo e affermato Stefano Massini .
Si tratta di uno spettacolo intenso e commovente, destinato a far riflettere, ma anche a suscitare grande indignazione. Si tratta di un testo di grande attualità scritto da Stefano Massini, uno degli autori teatrali contemporanei più apprezzati e conosciuto dal grande pubblico anche per le apparizioni televisive.
«7 minuti» ha debuttato nel 2014 per la regia di Alessandro Gassmann, con protagoniste undici attrici fra cui Ottavia Piccolo. Il testo nel 2016 è diventato anche un film diretto da Michele Placido e quest'anno sarà prodotto e messo in scena dalla Comédie-Française.
È ambientato in una fabbrica tessile in difficoltà, in procinto di essere venduta a nuovi soci stranieri. Da un lato, duecento donne, operaie e impiegate, che da un momento all'altro rischiano di perdere il lavoro. Dall'altro la proposta dell'Azienda per evitare la chiusura definitiva. Nel mezzo, il Consiglio di fabbrica: sette operaie e due impiegate che sono chiamate a dare una risposta. Un'ora o poco più per decidere se dire «sì» o «no». Una storia ispirata ad un fatto di cronaca realmente accaduto in Francia, che parla di donne, di dignità del lavoro, di diritti acquisiti e dell'importanza di non perderli. Una storia sulle paure per il futuro nostro e dei nostri figli, sulla rabbia che certe situazioni di precarietà possono scatenare e sulle angosce che il mondo del lavoro vive purtroppo anche in questo momento.
In scena, per la regia di Sergio Bortolotti , un cast completamente femminile formato da Chiara Santuari, Grazia Bridi, Anna Brugnara, Elena Bertini, Irene Rella, Anna Tomasi, Alice Dalmonech, Giada Saltori e Barbara Zamboni .
Il sipario si alzerà su questa pièce al San Marco alle ore 16 .