Annullato «Castelfolk» il festival lagarino dà appuntamento al 2021
Niente Castelfolk quest’anno. Lo hanno annunciato a malincuore gli organizzatori di uno dei più importanti appuntamenti estivi musicali italiani che ha visto negli anni passare sul palco lagarino grandi gruppi come I pinguini tattici nucleari, Bandabardò, Litfiba, Subsonica, Rebel Rootz.
A malincuore, ma retti da molto entusiasmo hanno anche annunciato che la prossima edizione si terrà nell’estate 2021 «con una superfesta».
Il festival avrebbe dovuto compiere vent’anni di vita: «Una festa importante - scrivono gli organizzatori in una nota - preparata da mesi con un programma che avrebbe fatto il botto. Tutto però è stato rinviato al 2021, a causa dell’emergenza Covid-19. Il senso di responsabilità, il rispetto delle istituzioni e delle loro decisioni hanno portato a una sofferta, ma necessaria cancellazione della ventesima edizione. Ogni dettaglio - prosegue il direttivo della manifestazione - era ormai pronto: il programma musicale era stato lavorato per mesi con la Intersuoni di Torino, una delle agenzie più rinomate tra i promoters, che curerà anche il prossimo anno la direzione artistica relativa ai “grandi eventi”, collaborazione che aveva portato a formare una line-up incredibile, con importanti ospiti, già protagonisti dei maggiori festival italiani. Era pronto anche un ricco e rinnovato programma culturale e sociale, con ospiti di eccellenza, mostre tematiche, gruppi folkloristici e pietanze gastronomiche provenienti da altre regioni italiane».
Non solo. Era previsto anche un programma di attività sportive, «come la ormai nota Into the wild Run, le camminate nella bellissima valle di Cei e molte altre attività che hanno fatto di Castelfolk una perla delle manifestazioni della Vallagarina». Ovviamente gli organizzatori ringraziano chi ha lavorato in questi mesi per questo evento». Ma anche sponsor, amministrazioni pubbliche. Tutto rinviato dunque. Per una festa che a questo punto diventerà ancora più significativa, perché sarà quella della “rinascita” dell’intera comunità dopo questo periodo drammatico.
Anche se la rassegna non si è fermata neppure in questi mesi di forzata quarantena. Gli organizzatori e i tanti volontari che da sempre costituiscono l’anima di questo evento fatto di musica, sport, cultura hanno continuato a lavorare con l’utilizzo delle tecnologie, dentro casa: «E sapete quanto ci pesa - spiegano - a noi che amiamo stare insieme, che ci piace divertirci all’aria aperta con della buona musica».
Appuntamento dunque al 2021 nel Kiosko nel parco delle leggende di Castellano, il parco di Castelfolk. «Vogliamo abbracciarvi tutti, noi non molliamo! Stiamo uniti in questo momento! stay safe… stay folk!»