Teatro San Marco, il cineforum si trasforma in un circolo
Il cineforum del Teatro San Marco è il più longevo di Trento e fra i primi in Italia; la data della sua nascita risale infatti al 1966 ad opera di Piergiorgio Rauzi. Oggi, dopo più di cinquant'anni, quel cineforum si trasforma in un circolo del cinema.
Già da qualche anno, dopo la scomparsa del fondatore, le redini erano state prese da un gruppo di appassionati cinefili, sotto la tutela de «Il teatro delle quisquilie». Oggi il cineforum lascia il nido e diventa autonomo, guidato da Miro Forti , che ha un master in Film and Philosophy al King's College di Londra ed è insegnante di analisi e linguaggio cinematografico alla scuola di Teatro e Cinema Estro.
«È stato un passo importante per noi ci ha raccontato anche se siamo appena agli inizi. La necessità principale era salvare il cineforum e dargli nuova linfa, dopo l'affaticamento subito a causa dello stop forzato di marzo per via della pandemia. Tuttavia, si tratta anche di un piano in divenire per immaginare attività collaterali o un'espansione del cineforum ai mesi estivi, vedremo».
Il circolo del cinema «San Marco» è affiliato a Uicc, l'Unione Italiana Circoli del Cinema. Fra i soci fondatori troviamo anche Katia Malatesta e Simone Semprini (già «Religion Today») e Chiara Cont . A loro si affianca, nelle presentazioni dei film, Stefano Cò .
«Il cineforum è stato per decenni un riferimento imprescindibile per i cinefili trentini continua Forti e non escludiamo di estendere il tesseramento anche ad altri appassionati che vogliano proporre film, presentare, dibattere».
Quanto alle proiezioni, il cineforum è già ripartito la settimana scorsa.
Questo martedì 13 ottobre è previsto un primo evento speciale per il centenario di Federico Fellini . Sarà infatti proiettato "Roma", diretto dal Maestro riminese nel 1972 e che oggi potremo goderci in pellicola 35 millimetri restaurata dalla Cineteca di Bologna, grazie all'utilizzo del vecchio proiettore analogico a bobine del San Marco, l'unico ancora attivo in città. La pellicola è stata concessa dalla Titanus nell'ambito delle celebrazioni felliniane, così come era avvenuto a inizio 2020 con «Il Bidone».
Come sempre, negli appuntamenti del cineforum sono previste due proiezioni (il martedì alle 17.30 e alle 20.45 ) precedute da una breve presentazione; l'ingresso è possibile con abbonamento (sia per l'intera stagione che per metà) o con biglietto singolo al costo di 5 euro. Salvo nuove diverse indicazioni governative, l'uso della mascherina è richiesto agli spettatori solo all'ingresso e negli spostamenti, non una volta seduti.