Imparate questo nome: Patreon. Visto che, secondo molti, è destinata a dare nuova linfa al mondo della musica anche nella nostra regione.

Lo ha già compreso la cantautrice Maria Devigili che ha aperto il suo Patreon legato ad una piattaforma web che funziona tramite abbonamento e permette ad artisti e creativi di essere supportati per il frutto del loro lavoro. Ad ogni livello di abbonamento, da un minimo di 2 euro al mese, corrispondono determinate ricompense e quindi «Patreon» che deriva dalla parola «patron» ovvero mecenate si può definire come una vera e propria forma di mecenatismo 3.0.

Quindi soprattutto in questo difficile periodo di sospensione forzata dei concerti e di tantissimi altri eventi, questo tipo di supporto potrebbe essere una risposta per chi lavora nel campo della musica.
«Parlare di mecenatismo nell’arte ai giorni nostri – spiega la cantautrice - può sembrare desueto ma da qualche mese, sentivo dentro di me la convinzione che questa possa essere una strada da proporre, anche per educare al concetto che l’arte non è gratis, come sembra voler far credere proprio la rete».

Maria Devigili ha scoperto Patreon diversi mesi fa e, incantata dall’idea, ha voluto “studiarsela”: «Ho così visto che si tratta una piattaforma utilizzata da molti artisti indipendenti all’ estero come nel caso di Amanda Palmer per esempio. Ho anche visto che è usata pochissimo in Italia e da nessun cantautore o cantautrice, solo da youtubers. Dopo qualche titubanza, ho voluto aprire una mia pagina Patreon anche per aderire all’idea che ne è alla base che trovo bellissima, pur sapendo che la realizzazione pratica è difficile. L’ho fatto anche per essere da esempio per altri artisti, musicisti e cantautori e cantautrici che forse si convinceranno ad aprire una loro pagina riuscendo a raggiungere i loro obiettivi».

Già nel 2014 la Devigili, legata all’etichetta bolzanina Riff Records, aveva fatto una bellissima esperienza di crowdfunding con la piattaforma Musicraiser trovando importanti finanziamenti per il suo secondo disco La trasformazione.