Golden Globe 2021, "Nomadland" miglior film. Laura Pausini premiata per "Io Sì/Seen"
I Golden Globes fanno storia all'insegna dell'inclusione mentre «Nomandland», con i premi per il miglior film e per la migliore regia, si apre la strada verso gli Oscar.
Chloe Zhao è la prima donna regista premiata dalla Hollywood Foreign Press in 37 anni dopo Barbra Streisand di «Yentl». Leone d'oro a Venezia, il suo film ha trionfato nel corso di una serata "bicoastal" e quasi tutta virtuale che ha sofferto molto a causa della "Zoom fatigue".
Ai premi c'è stato un pezzo di Italia: «Io Sì/Seen» di Laura Pausini ha vinto per la miglior canzone originale.
La canzone è frutto di una collaborazione di Diane Warren, Laura Pausini e Niccolò Agliardi. "Grazie mille" ha detto Laura nel corso della diretta sulla Nbc.
Musica creata in Italia ha accompagnato del resto due dei film al centro della serata: Ludovico Einaudi ha firmato sia quelle di «Nomadland» che di «The Father» di Florian Zeller.
"Mai e poi mai avrei pensato di vincere ai Golden Globe Awards… che emozione pazzesca e che grandissimo onore! È veramente un privilegio essere la prima donna ad avere vinto con un brano tutto in italiano!", commenta Laura Pausini dopo la vittoria ai Golden Globe.
"Dedico questo premio a tutti coloro che vogliono e meritano di essere "visti" - aggiunge Laura - e a quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano".
Non manca un omaggio a Sophia Loren: "Tutta la mia gratitudine e il rispetto per la meravigliosa Sophia Loren, è stato un onore dare voce al tuo personaggio, per trasmettere un messaggio così importante, di accoglienza e unità". Pausini, nella lunga serie di ringraziamenti, dedica il riconoscimento anche "all'Italia, alla mia famiglia, a tutti coloro che hanno scelto me e la mia musica e mi hanno reso quello che sono oggi. E - conclude - alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordare la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei propri sogni".