Concerto di Vasco Rossi, il contratto: dall’elicottero ad una via dedicata. Dentro l’area ci guadagna solo lui
Una mostra celebrativa da 100 mila euro, milioni per allestire gli spazi: ecco l’accordo che doveva rimanere «segreto», nel quale la Provincia paga tutto, e le società del cantante guadagnano e basta
PROBLEMI Tutto quello che dovete sapere sull'evento
DEFLUSSO 120 mila persone tutte insieme
COSTI Il primo milione per preparare il prato
PROBLEMI La Commissione nega l'autorizzazione
TRENTO. Un errore da non commettere mai quando si ha in animo di acquistare qualcosa, è quello di innamorarsi preventivamente dell'oggetto: se succede (e ahimé accade di frequente) la necessaria lucidità per condurre una trattativa equilibrata evapora ancor prima di sedersi al tavolo col venditore. Il coltello dalla parte del manico.
In altri termini, siamo noi stessi ad offrirlo a chi dispone dell’oggetto del nostro desiderio ed a quel punto il rischio di finire in balia di richieste al rialzo e capricci è altissimo.
Questa “leggerezza” conseguenza di un approccio fin troppo reverenziale alla controparte e di preoccupante provincialismo in cerca di riscatto , sembra essere stata commessa dal presidente Maurizio Fugatti e dalla sua giunta nel momento in cui si è profilata all'orizzonte la possibilità di ospitare a Trento il concerto di apertura della tourneè 2022 di Vasco Rossi.
Leggerezza, è il caso di aggiungere, che a ben guardare poi così leggera non è visto che nella fattispecie ad essere impegnati sono soldi della collettività, La sensazione si trae leggendo la delibera 1257 del 26 luglio scorso con la quale l'esecutivo provinciale ha approvato lo schema della convenzione con Big Bang srl e Giamaica srl per l'organizzazione sui terreni di San Vincenzo (di proprietà della Provincia) il concerto di Vasco.
Convenzione, va precisato, che le parti all'articolo 16.2 della stessa, si erano obbligate a tener segreta - in particolare per quanto disposto agli articoli 7 e 9 e vedremo più avanti di che si tratta -, pur prendendo atto (almeno questo, per fortuna) che «la Provincia in qualità di ente pubblico è tenuta all'applicazione delle norme statali e provinciali in materia di pubblicità, trasparenza e privacy».
Ma vediamo nel dettaglio le parti più interessanti di questo documento.
Nuova Arena solo con Vasco
«È intenzione della Provincia realizzare nell’Area San Vincenzo di Mattarello , una grande Arena, per destinarla ad eventi out-door in Trentino, della capienza, all’inaugurazione, di almeno 120.000 presenze di spettatori paganti. La Provincia intende inaugurarla, con un evento di assoluta importanza ed a tal fine ha pensato al concerto della compagnia musicale “Vasco Rossi e Gruppo”, essendo Vasco Rossi il detentore mondiale del record di pubblico pagante, pertanto, di massima ed unica esposizione mediatica in tali eventi e, quindi, ritenuto il più idoneo all’inaugurazione di un’arena di grande importanza, che nell’occasione verrà presentata quale grande e speciale opportunità per tutta la Regione e la sua popolazione ed alla quale la Provincia intende operare per renderne possibile la partecipazione stante l’unicità dell’evento».
Concerto e spauracchio Covid
«Qualora, in conseguenza del persistere dell’emergenza sanitaria in corso Covid-19, i nuovi protocolli anti-contagio impedissero la realizzazione del Concerto in programma per la data 20 maggio 2022 ovvero non consentissero di realizzarlo nei valori numerici concordati di 120.000 presenze di pubblico pagante, o ancora, qualora esso non potesse svolgersi per causa di forza maggiore conclamata , le parti concordano sin d’ora di prorogare gli effetti e i vincoli della presente convenzione sino alla nuova data del concerto, che verrà individuata di comune accordo fra le parti, secondo le reciproche esigenze: tale data non potrà essere successiva alla data del 31.12.2022 (...) In ipotesi di impossibilità totale sopravvenuta di realizzazione del concerto entro il 31/12/2022 o entro quello prorogato concordato tra le parti (...) il presente contratto dovrà ritenersi risolto di diritto e le parti saranno liberate dalle obbligazioni».
La manleva sulle lamentele
«La Provincia assicura il diretto impegno per la gestione di eventuali lamentele di cittadini e comitati, assumendo la diretta gestione e responsabilità e sollevando Big Bang, Giamaica e Vasco Rossi a tal proposito.»
Obblighi della Provincia
«La Provincia concede a titolo gratuito e senza costi e oneri di alcun genere che eventualmente si assume in proprio, a Big Bang l'Arena e più in generale l'Area San Vincenzo. La Provincia – ad esclusione dell’Arena Concerto - è responsabile per l’Area Concerto di ogni adempimento tecnico e di ogni onere con riferimento alle attività di Protezione Civile e servizi, di vigilanza e sicurezza, legati alla zona anzidetta; in particolare, la Provincia assicura che tutta la zona sarà sottoposta, a sua cura, onere e costo, alla vigilanza e sicurezza, in piena armonia ed accordo con tutte le autorità competenti in materia, compreso il servizio sanitario.
La Provincia si impegna altresì a garantire a propria cura e spese all’organizzatore i seguenti servizi: sistema di parcheggi e mobilità adeguati per permettere al pubblico di raggiungere agevolmente il luogo del concerto ed allontanarsi altrettanto agevolmente una volta concluso lo spettacolo; il coordinamento e la gestione del traffico stradale relativo al concerto, alle prove e a quanto si renderà necessario.
Cibo, bevande e merchandising
«La Provincia assicura a Big Bang la propria fattiva collaborazione in tutte le fasi di realizzazione dell’iniziativa, dall’ottenimento delle autorizzazioni e dei permessi amministrativi, alle licenze per la somministrazione di bevande e per la vendita merchandising all’interno dell’area concerto, dal coordinamento degli altri enti pubblici coinvolti, alla promozione dell’evento tramite i propri canali pubblicitari. A maggiore chiarimento si ribadisce che nell’Area Concerto e quindi nell’Arena il solo soggetto che potrà, direttamente o per il tramite di terzi dei quali assume responsabilità, effettuare la somministrazione di cibo e bevande è Big Bang.
La Provincia acconsente sin d’ora a che Big Bang, ovvero Giamaica, e per essa la società discografica di Vasco Universal Music Italia S.r.l., allestiscano nella zona dell’area del concerto, ossia nell’Arena del concerto e in quella adiacente ad essa, corner e shop temporanei dedicati alla vendita dei prodotti di merchandising. Resta inteso che gli introiti derivati dalle collaborazioni e/o sponsorizzazioni e vendita di prodotti di merchandising, al pari del food/beverage (...) saranno di esclusiva spettanza di Big Bang e/o società incaricate dalla stessa per tali attività».
Elitrasporto di Vasco
«La Provincia fornirà un servizio di trasporto, terrestre o aereo, dedicato per Vasco Rossi, dal luogo ove soggiornerà in Trentino al luogo del concerto (e ritorno), nei giorni delle prove e nel giorno del concerto. Tale servizio dovrà consentire il raggiungimento della destinazione nel minor tempo possibile».
Art 7: biglietti invenduti, paga Pat
«I biglietti residuali del pacchetto riservato originariamente all’Euregio (pari al 50% disponibile al netto di due prevendite concordate ndr) non venduti ai residenti dell’Euregio ed eventualmente non venduti successivamente da VivaTicket in vendita libera, saranno direttamente acquistati dalla PAT, e per essa da Trentino Marketing S.r.l., con eventuale attribuzione a Trentino Marketing S.r.l. per le finalità di promozione a lei spettanti. I biglietti acquistati dalla Provincia, e per essa da Trentino Marketing S.r.l., nel “pacchetto” di cui al precedente comma, potranno esser poi gestiti dalla Provincia, la quale potrà avvalersi di Trentino Marketing S.r.l., con criteri dalla stessa definiti autonomamente, fermo restando il pieno rispetto della legislazione vigente in materia».
Art.9: una via e una onoreficenza per Vasco
«La Provincia e l’organizzatore hanno concordato l’importanza della realizzazione anche delle seguenti iniziative collegate alla persona e all’attività di Vasco Rossi (...) da considerarsi come elementi essenziali sempre finalizzati anche a promuovere l’inaugurazione dell’Arena e del concerto: a) intitolazione all’artista di un luogo che verrà individuato dalle parti (es. luogo, strada, monumento, targa o altro), e condiviso con il Comune di competenza a futura memoria del concerto; b) conferimento all’artista dell’onorificenza della Provincia autonoma di Trento».
Una mostra celebrativa da 100 mila euro
«Realizzazione di una mostra dedicata a Vasco, da tenersi nel periodo e in luogo scelto dalla Provincia e gradito alla Big Bang. Le parti concordano che la realizzazione della stessa sarà a cura di un Ente strumentale della Provincia, del quale la stessa assume esclusiva responsabilità, il quale provvederà ad affidarla a Big Bang con facoltà per questa di avvalersi delle società Laura Mars S.r.l. e Chiaroscuro S.r.l., poiché in possesso del materiale idoneo all’esposizione, ed il cui costo di diritti e d’allestimento e disallestimento, a carico dell’ente strumentale della PAT, sarà pari ad un importo di 100.000 euro + IVA, per un periodo orientativo di 90 giorni (...).
Per ogni biglietto d’ingresso verrà effettuata la seguente ripartizione: 55% a favore dell’Ente strumentale della Provincia; 15% a favore di Universal Music Italia srl; 15% a favore di Laura Mars S.r.l.; 15% a favore di Chiaroscuro S.r.l.»
Ospitalità gratuita per gli staff
La Provincia, per tutto il periodo di allestimento (circa 10 giorni), prove, data zero (che si terrà il giorno prima del concerto vero e proprio), evento e smontaggio, garantirà, per il tramite di Trentino Marketing e nel limite massimo di 300.000 euro, l’ospitalità presso hotel in Trentino, in favore dello staff tecnico ed artistico, secondo quanto sarà concordato tra le parti.