L'omaggio a Merce Cunningham dei Gandini Juggling, stasera in scena al teatro Sociale
Oggi, martedì 5 aprile, lo spettacolo “Life. A love letter to Merce Cunningham”, portato in scena per la stagione "inDanza.22" dalla compagnia che proporrà una performance di giocoleria basata sulle coreografie della celebre artista
TRENTO. Una lettera d’amore che Sean Gandini ha voluto scrivere ad uno degli artisti che maggiormente hanno influenzato la sua carriera.
E’ quella che prende forma nello spettacolo “Life. A love letter to Merce Cunningham” portato in scena per la stagione inDanza.22 dalla compagnia Gandini Juggling oggi, martedì 5 aprile alle 20.30, al teatro Sociale.
“Life. A love letter to Merce Cunningham” la nuova creazione prodotta da Gandini Juggling con il sostegno della Merce Cunningham Trust, è una performance di giocoleria basata sulle coreografie di Merce Cunningham, indimenticato danzatore e coreografo statunitense, ma soprattutto innovatore e tra i principali creatori della postmodern dance. «Abbiamo passato tre decenni a osservarlo e ad essere ispirati dal suo lavoro- ha confessato Sean Gandini – Nei nostri pensieri c’è sempre stata un’idea che ci solleticava particolarmente: e se Merce avesse coreografato la giocoleria? È possibile creare qualcosa che, pur avendo chiaramente le sue radici nell'universo Cunningham, possa diventare un ponte verso un altro mondo? Qualcosa di nuovo che conservi però l'essenza dell'originale, e che abbia anche una sua propria ragione d'essere?».
Quindi Life rappresenta il tentativo della compagnia guidata da Gandini di rispondere a tutti questi quesiti. Un lavoro in cui la giocoleria, arte per la quale Gandini è considerato uno dei pionieri, per una volta si presta alla poesia e alla danza, dando vita ad una performance di grande impatto, che il quotidiano londinese Evening Standard non ha esitato a definire come «un impareggiabile esibizione di corpi in pura armonia». Sul palco, Sean Gandini sarà affiancato da Kati Ylä-Hokkala, Benjamin Beaujard, Anna Chirescu, Kim Huynh, Sakari Männistö, Erin O’Toole, Jose Triguero, Yu-Hsien Wu mentre le musiche originali dello spettacolo sono state composte da Caroline Shaw, cantante, compositrice e violinista americana, vincitrice nel 2013 del Premio Pulitzer per la musica.
Fondata nel 1992 da Sean Gandini e Kati Ylä-Hokkala, juggler di fama internazionale, con l’obiettivo di fondere la giocoleria e la danza, l’iconica compagnia Gandini Juggling ha spinto in avanti i confini artistici e tecnici del juggling tradizionale, dando vita a spettacoli che deliziano e stupiscono, sfidando ogni facile categorizzazione. Sotto la spinta dell’insaziabile sete di creare, comunicare e provocare di Sean Gandini, collaborando con alcuni dei migliori coreografi, compositori, registi e performer del mondo, negli ultimi venticinque anni la compagnia ha creato oltre 30 lavori, si è esibita nei festival e nei teatri più prestigiosi del mondo, per un totale di oltre 5.000 spettacoli in cinquanta Paesi.