Carmen Consoli dal vivo al castello di Arco, il ritorno (alla grande) della cantantessa
Per il tour «Volevo fare la rockstar», la musicista siciliana venerdì sera nella magica cornice del Basso Sarca: biglietti ancora disponibili sulla piattaforma online
ARCO. Dopo il live teatrale dello scorso novembre all'Auditorium di Trento Carmen Consoli ritorna in Trentino nell'ambito del suo tour estivo open air. La cantautrice siciliana sarà in concerto venerdì 22 luglio, alle 21, al Castello di Arco in un appuntamento organizzato da Fiabamusic e Sideout in collaborazione con il Comune di Arco. (Biglietti ancora disponibili su Ticketone e Boxol).
Uno spettacolo che vedrà Carmen Consoli proporre le canzoni più note del suo percorso di artista accanto ad alcuni dei brani più ispirati dell'ultimo disco "Volevo fare la rockstar".
Un disco che aveva interrotto, lo scorso anno, un lungo silenzio iniziato sei anni prima con la pubblicazione del cd "L'abitudine di tornare". In questo lavoro la cantautrice siciliana più che in altre occasioni ha voluto raccontare la sua storia, la sua infanzia (lo si comprende fin dalla copertina che la raffigura appunto bambina con il grambiulino bianco ed il fiocco sui banchi di scuola) e le sue radici. U
n lavoro che è stato definito "intenso e delicato, che pesca nel passato per recuperare un'identità ma racconta anche il presente, con le sue paure, le sue ombre, ma anche la luce di un futuro che è sempre pronto ad attenderci.
«Faccio sempre recupero della memoria – ha detto lei in occasione della presentazione del cd - ho rispetto del mio passato, lo riscrivo e lo reinterpreto. Ma allo stesso tempo imparo, studio, leggo, incontro persone: se non vivo cosa devo scrivere. Vivo sei anni e poi scrivo un disco, non ho fretta».
L'ultimo singolo estratto da questo lavoro, "Sta succedendo", scritta a quattro mani con Massimo Roccaforte, chitarrista al fianco di Carmen sin dai primissimi concerti nella metà degli anni Ottanta, ha conquistato le airplay radiofoniche. "Sta succedendo" è anche la traccia che apre l’album dettando il passo del disco. Le atmosfere luminose e le melodie di ampio respiro hanno caratterizzato la musica di questa canzone sin dalle prime fasi compositive, precedendo e di fatto indirizzando la scrittura del testo. È una canzone sull’amore che bussa alla porta con le sue trepidazioni e il timore di rompere l’incanto commettendo passi falsi.