Nino D'Angelo: "Il poeta che non sa parlare" rappresenta il mio modo di essere
Parla il celebre cantante napoletano che questa sera, sabato 1° aprile, sarà in scena all'Auditorium di Trento, in un concerto sul filo conduttore dell'ultimo disco ma anche dei classici: biglietti già quasi tutti esauriti
TRENTO. Negli anni ’80 con il suo caschetto biondo da bravo ragazzo era diventato un simbolo della canzone napoletana melodica ma ora il suo ultimo disco è arrivato fra i finalisti del Premio Tenco a siglare un percorso artistico non comune.
Lui è Nino D’Angelo uno dei fuoriclasse della canzone partenopea atteso all’Auditorium oggi, sabato 1° aprile, nell’ambito del suo tour “Il poeta che non sa parlare” (inizio ore 21; poco più di un centinaio i biglietti ancora disponibili).
Un concerto, come racconta lui in questa intervista sarà l’occasione per ascoltare anche i suoi classici da “Nu jeans e ‘na maglietta”, “Pop corn e patatine”, a ‘Senza giacca e cravatta’, “Fotoromanzo” , “Jesce sole”, “Tano da morire".
Nino D’Angelo, anche a Trento ad attenderla ci sarà un teatro che va verso il sold out: un segnale che il suo successo va ben oltre la sua Napoli.
“Io sono un cantante napoletano orgoglioso di esserlo. La nostra tradizione musicale è conosciuta in tutto il mondo. Noi che la teniamo viva siamo figli della canzone napoletana che è più importante degli stessi interpreti che la cantano e quindi anche di me”.
Per questo tour ha scelto un titolo come ”Il poeta che non sa parlare” che è anche quello del suo ultimo disco.
“Quando ero ragazzo, a casa mia, si parlava sempre in dialetto e quindi facevo una certa fatica a esprimermi in italiano. Ricordo che la mia professoressa, quando sbagliavo qualche congiuntivo, mi diceva che ero un 'poeta che non sa parlare, ma arrivi al cuore anche quando ti esprimi male'. Questa frase mi è rimasta dentro, non solo ha dato il titolo al mio ultimo disco, ma è diventato il mio modo di essere perché credo sia importante arrivare seppur in modi diversi al cuore delle persone”.
Che spettacolo ci si deve aspettare?
“Nella prima parte del concerto si ascolteranno le canzoni del mio ultimo disco che mi sta dando delle be