Da Guglielmo Tell a Levi Strauss, tutti i film girati in Alto Adige nelle ultime settimane
Quest'autunno circa 150 giornate di riprese, si va dai lungometraggi storici e biografici a commedia fino a opere di genere fantasy come "Woodwalkers"
BOLZANO. "Quest'autunno in Alto Adige si sono svolte circa 150 giornate di riprese, con conseguenti effetti positivi per l'Alto Adige come location cinematografica. Le riprese in loco aumentano il cosiddetto effetto Alto Adige, ovvero il valore aggiunto locale, e incrementano l'impiego di maestranze locali". Lo afferma Vera Leonardelli, direttrice del dipartimento Business Development di Idm.
Nei mesi autunnali, sono stati girati sul territorio altoatesino dodici progetti cinematografici, da drammi storici come "Wilhelm Tell", che racconta la storia del famoso eroe nazionale svizzero, oppure "Call me Levi", su Levi Strauss, l'inventore dei jeans in denim, a tragicommedie come "Marianengraben" e "Polvo Seran", fino al film fantasy "Woodwalkers". Sui set sono state coinvolte maestranze locali e tutti i progetti cinematografici sono stati sostenuti dal Fondo altoatesino per l'audiovisivo e accompagnati da Idm Alto Adige.
"In queste riprese sono state coinvolte - sottolinea ancora Leonardelli - società di produzione altoatesine come Albolina Film di Bolzano, Filmvergnuegen della Val di Vizze e Helios Sustainable Films di Bolzano.
Registi altoatesini come Maura Delpero, Hans Hofer e Andrea Costa hanno preso posto sulla sedia da regista. Inoltre, professionisti locali come ingegneri del suono, cameraman, sound designer e truccatori hanno lavorato dietro la macchina da presa. Anche davanti alla macchina da presa erano presenti diversi talenti altoatesini, come Katja Lechthaler, Peter Schorn, Lukas Spisser e Martin Maria Abram".