Naufraghi da marciapiede, i senza casa in scena stasera alla Bookique
Prima assoluta dello spettacolo di Stefano Starna e The Niro. Prendere parte alla serata sarà ancora possibile: restano gli ultimi posti a disposizione: i biglietti al costo di 13,50 euro sono prenotabili unicamente online dal portale ooohevents, accessibile che dalle pagine social della Bookique
TRENTO. Si può affrontare con ironia e disincanto un tema difficile? Può essere complicato, ma dare anche felici risultati. Come quello di portare in scena la questione, sempre attuale, di chi vive la sua vita per strada, senza un tetto, senza una casa. Con uno spettacolo, “Naufraghi da marciapiede”, che vedrà il suo debutto assoluto questa sera a Trento, in Bookique alle 21.
Sempre per rimanere in tema di ironie, non è un caso che questa “prima” arrivi proprio il 29 febbraio, il giorno invisibile come invisibili sono spesso tanti tra coloro che vivono ai margini e sui quali si sono concentrati l’attore e doppiatore Stefano Starna e il cantautore Davide Combusti, The Niro, che hanno dato vita assieme alla piece, affidandosi per la regia al talento di Nicoletta Della Corte.
Stare ai margini, per scelta qualche volta, per mancanza di alternative il più delle volte: un racconto basato sulle difficoltà quotidiane con cui hanno a che fare in tanti è un’occasione preziosa, nell’anno di Trento capitale europea del volontariato e dei richiami arrivati proprio da chi opera in questo campo a fare di più. Anche se tutto, in scena, questa sera, partirà lontano, non da Trento.
Bensì da Roma: il mondo dei “Naufraghi da marciapiede” verrà esplorato da Starna e The Niro partendo dalla vita di Evio Botta, il “re dei barboni” della Capitale: uomo dai mille talenti e dall’estro senza limiti, che nel 2001 arrivò anche a candidarsi provocatoriamente a sindaco della città e che voleva creare anche la scuola per clochard. Un uomo che ha sempre affrontato la sua situazione con disincanto e leggerezza e la cui vicenda sarà il filo portante dello spettacolo.
Se Roma e l’atmosfera trasteverina permeano lo spettacolo, dal dialogo tra Evio (impersonato da Starna) e il musicista di strada che lo incontra (The Niro) e che parlerà con lui senza mai aprir bocca, solo con la musica - a voler testimoniare anche quel silenzio che in troppi riservano agli ultimi - gli autori faranno germogliare una riflessione a ben più ampio raggio.
La serata di quest’oggi sarà dunque come detto un momento prezioso anche per non scordare come ci sia sempre molto da fare, nell’ambito del sostegno ai più deboli, perché possano non essere più tali. Anche e soprattutto a Trento, anche e soprattutto in quest’anno simbolico che deve però portare in dote un futuro di anni di concretezza.
Fra posti letto la cui individuazione ogni anno è sempre più complessa e associazioni che non sempre vengono supportate a dovere - dovendosi fare carico da sole di un problema della collettività, il teatro e la musica, questa sera in Bookique, possono rappresentare molto più di uno spettacolo, ma un rinnovato richiamo ad impegnarsi al fianco di chi già lo fa.
Lo spettacolo, dopo la prima trentina, verrà proposto anche in numerose altre città italiane, ma la scelta fatta dagli autori non è casuale, anche per la natura accogliente e inclusiva che da sempre caratterizza la Bookique e che ben si sposa con le tematiche trattate e gli stimoli che il lavoro di Starna e The Niro vuole lasciare agli spettatori.
Prendere parte alla serata sarà ancora possibile: restano gli ultimi posti a disposizione: i biglietti al costo di 13,50 euro sono prenotabili unicamente online dal portale ooohevents, accessibile che dalle pagine social della Bookique.