La riduzione del 50% del canone di affitto sarà riconosciuta a tutte le società cooperative e aziende agricole in stato di momentanea difficoltà economico finanziaria, a condizione che presentino un piano di risanamento o di sviluppo aziendale. Lo ha stabilito la Giunta provinciale di Trento, su proposta dell'assessore all'Industria, artigianato, commercio e cooperazione, Alessandro Olivi. Lo sconto prima era consentito esclusivamente alle cooperative di produzione e lavoro e alle cooperative sociali. Vengono così ammesse all’agevolazione tutte le società cooperative con priorità riconosciuta alle nuove aziende costituite da giovani. Mediante il Fondo di rotazione immobiliare, Cooperfidi interviene in situazioni di momentanea difficoltà delle società cooperative e aziende agricole, acquistando in toto o in parte il loro compendio immobiliare. Successivamente l'azienda rientra nella disponibilità del bene stipulando con il nuovo proprietario, ovvero Cooperfidi, un contratto di affitto.