La guerra dei supermercati continua. Il rivale diretto del gruppo Lillo-Podini, la Eurospin partecipata al 25% dalla coop trentina Dao-Conad, risponde alle due aperture Md, 1.300 metri quadri a Trento nord, 900 a Trento sud, con due nuovi punti vendita che apriranno entro l'anno a Mezzolombardo e Sarnonico, per un totale di circa 2.000 metri. La corsa ai supermercati ha visto in Trentino nella prima metà dell'anno 3.000 nuovi metri di spazi commerciali, +1,6% rispetto a fine 2014. Nella seconda metà la cifra potrebbe superare i 10 mila metri quadri.

Md, nella presentazione del patron Patrizio Podini, è quasi un supermercato per il tipo di offerta, compreso il pane fatto in proprio. Tecnicamente è però un discount, con i prezzi più bassi del 30% rispetto ai supermercati ma con concorrenti diretti nella propria categoria. Il principale è Eurospin, leader nazionale del comparto con 4,1 miliardi di euro di fatturato consolidato nel 2014, in aumento del 6,3% rispetto all'anno precedente, e un utile cresciuto a oltre 161 milioni di euro.

Eurospin è guidata da Ivan Odorizzi , il presidente di Dao che ha il 25% del capitale sociale. In Trentino è già presente con 22 punti vendita. Entro l'anno ne aprono altri due. A Mezzolombardo si tratta dello spostamento vicino alla cantina sociale dell'attuale supermercato, con raddoppio delle dimensioni a 1.200 metri quadri. A Sarnonico la Famiglia cooperativa Val di Non associata a Dao apre un Eurospin da 800 metri.

Dao intanto, oltre che l'espansione in Veneto che sta portando il volume d'affari 2015 a crescere del 17-18%, si è ampliata anche in Alto Adige. Nel 2014 la centrale trentina di Conad ha acquisito una partecipazione del 35% nella società Anjoka srl di Falzes, investendoci oltre 6 milioni. Anjoka gestisce una quarantina di negozi a marchio Conad, Eurospin e altri in Sudtirolo e a Pozza di Fassa, per un volume di affari di circa 65 milioni di euro.

La corsa agli ampliamenti delle superfici di vendita in Trentino, spinta dai segnali di ripresa dei consumi, è registrata dal più recente aggiornamento della Camera di commercio. Al 30 giugno gli esercizi commerciali in provincia sono 8.526, cioè 48 in più di fine 2014 (+0,6%). La superficie dei punti vendita è cresciuta dello 0,9% a 885.929 metri quadri. Se si considera però in particolare il commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari, che comprende discount, supermercati e superstore, il numero passa in sei mesi da 884 a 896 e la superficie cresce di 3.435 metri quadri a quota 216.664 metri, con un incremento dell'1,6%.

Nel secondo semestre l'aumento delle superfici dei supermercati farà un balzo. Oltre alle aperture dei discount di cui abbiamo scritto sopra, sono in arrivo i nuovi superstore di Conad e Orvea a Rovereto e di Coop a Riva del Garda. Il numero di esercizi non crescerà in modo particolare perché spesso le nuove strutture commerciali sostituiscono vecchi punti vendita. Ma le superfici aumentano perché è più economico vendere in spazi maggiori. Non negli iper, in crisi, ma nei discount e nei supermercati tra 1.500 e 4.500 metri quadri, le due categorie che stanno registrando aumenti di vendita del 4%.