Parmigiano e Nutella fra i marchi al top con Google e Amazon
Reggiano e Nutella si infilano tra social network e tecnologia nella classifica dei brand più influenti nella vita degli italiani guidata da Google, Amazon e Facebook. È quanto rivela l’indagine Ipsos, «The Most Influential Brands», condotta a livello globale per comprendere l’impatto delle marche sul nostro quotidiano.
«Ogni giorno ciascuno di noi interagisce con le marche per soddisfare le proprie esigenze e alcune riescono più di altre a creare un forte legame con i consumatori», spiega il Ceo di Ipsos Italia, Jennifer Hubber, aggiungendo che si tratta di marche che «entrano in modo prorompente nel nostro quotidiano e che sono in grado di influenzare in modo profondo i nostri stili di vita e i nostri comportamenti».
Specchio dei tempi che viviamo, dall’indagine spicca il primato dei brand legati a tecnologia, social media e connettività, ma non passano di moda i prodotti più tradizionali legati alla tavola e alla convivialità. Nutella, al quinto posto, viene percepito come marchio «all’avanguardia e affidabile», pervasivo in termini di pubblicità e capillarità distributiva, mentre il parmigiano Reggiano (nono), oltre ad essere un prodotto fidato, si distingue per «responsabilità sociale». Google e Amazon si distinguono per innovazione e capacità di aver modificato le abitudini degli utenti; il punto di forza di Facebook è l’elevato livello di coinvolgimento.
Nella top ten ci sono anche Samsung (quarto), Microsoft (sesto), Ebay (settimo), Apple (ottavo), Youtube(decimo). Fiducia e affidabilità, coinvolgimento, impegno sociale, innovazione e presenza, sono gli ingredienti chiave per essere un brand influente. A seconde del settore merceologico cambiano gli equilibri: la responsabilità sociale, per esempio, pesa per il 20% nell’energia mentre è solo all’1% nelle Telco e al 7% nei Media, settori in cui prevale il livello di coinvolgimento.
«Essere un fenomeno d’avanguardia» è al 38% nel digital & social, ma solo al 21% nelle Telecomunicazioni. Gli intervistati sono stati invitati ad esprimere la loro percezione nei confronti di un panel di 100 brand selezionati in base a quote di mercato, investimenti pubblicitari e rilevanza complessiva sullo scenario nazionale.