Tim, l'ad Cattaneo se ne va Buona uscita da 30 milioni
Tim comunica che "sono in corso di convocazione il Comitato Nomine e Remunerazioni", nonché, a seguire, il Consiglio di Amministrazione, "con all'ordine del giorno l'esame della proposta di definizione consensuale dei rapporti fra la Società e il dottor Flavio Cattaneo. Deliberazioni conseguenti".
È previsto che le riunioni si terranno il prossimo lunedì 24 luglio, si legge in una nota.
Cifre ufficiali non ce ne sono ma l'accordo economico che porta all'uscita dell'ad di Telecom Flavio Cattaneo prevedrebbe una buonuscita di circa 30 milioni di euro. Il manager (che in un anno avrebbe portato l'Ebitda dai 3,7 miliardi del giugno 2016 agli oltre 4 miliardi attesi dagli analisti per il primo semestre del 2017), chiude così la sua avventura con un accordo consensuale e, anche se il premio pieno come indicato nell'accordo di incentivazione firmato fra Tim e il manager sarebbe stato di circa 55 milioni di euro, resta comunque una cifra record.
Lo Special Award, il sistema di incentivazione introdotto con la nomina di Cattaneo, prevedeva infatti che lui e i manager avrebbero potuto incassare nel 2019, raggiunti gli obiettivi finanziari indicati dal piano industriale al 2018, un bonus speciale fino a 55 milioni (l'80% in azioni, il restante 20% cash).
Nel 2016 aveva già maturato, con i risultati raggiunti e in particolare con la crescita dell'Ebitda, 9,3 milioni (80% in azioni e 20% cash) che avrebbe però potuto incassare solo nel 2020.