Cavit, Lorenzo Libera al vertice Fatturato a 190,5 milioni
L’anno fiscale di Cavit si chiude con un fatturato di 190,5 milioni di euro, con un aumento del 4,4% rispetto all’esercizio precedente (+7,9 milioni di euro).
In particolare, si registra una crescita delle vendite sul mercato nazionale (+14%), che oggi rappresenta il 21,8% del fatturato.
La cifra è contenuta nel bilancio di esercizio 2017-2018 approvato oggi dall’assemblea dei soci che ha eletto alla presidenza Lorenzo Libera, presidente della Cantina sociale di Avio, che subentra a Bruno Lutterotti.
«La crescita rilevante della quota sul mercato interno e la buona tenuta delle esportazioni hanno consentito anche nell’ultimo esercizio di aumentare il valore dei conferimenti dei nostri soci e allo stesso tempo di consolidare una posizione finanziaria in ottima salute, tale da consentire ulteriori obiettivi di investimenti ed eventuali acquisizioni», ha osservato il direttore generale di Cavit, Enrico Zanoni.
Il bilancio conferma l’ottimo andamento del settore della spumantistica, sia a metodo Charmat che Trentodoc, «che testimonia il forte impegno aziendale al continuo miglioramento della qualità con l’eccellente performance di Altemasi Trentodoc (+38,5% rispetto all’anno precedente). Sul fronte dei mercati esteri, che rappresentano per Cavit il 78% del fatturato, si rafforza la presenza distributiva che raggiunge ad oggi una cinquantina di Paesi.
Il Nord America si conferma il principale sbocco dei prodotti, con in testa gli Stati Uniti.