Nuovo ospedale di Trento la Guerrato fa ricorso contro la decisione del Tar
Dopo la decisione del Tar di Trento sulla realizzazione del Not, i cui lavori sono stati assegnati alla Pizzarotti di Parma, seconda classificata, la Guerrato Spa, a cui la Provincia di Trento avrebbe dovuto assegnare i lavori prima del pronunciamento del Tribunale amministrativo, presenterà un’impugnativa dinanzi al Consiglio di Stato. Il Tar aveva bocciato l’offerta economica di Guerrato per presunte «gravi carenze». La Guerrato, in una nota, si ritiene «ingiustamente pregiudicata da presunte omissioni della Competente Commissione tecnica (...)».
I giudici amministrativi, infatti, contestano l’operato della Commissione tecnica circa la valutazione di coerenza tra due documenti dell’offerta tecnica della Guerrato ed in particolare tra la dichiarazione preliminare di interesse dell’Istituto finanziatore il Pef (documento che giustifica la sostenibilità dell’offerta) della Guerrato.
Secondo la società, prosegue la nota, «a verifica di coerenza tra quanto esposto nella manifestazione preliminare di interesse dell’Istituto Finanziatore (documento 8 dell’Offerta Economica della Guerrato) e il PEF di offerta (documento 5 dell’offerta economica della Guerrato), è di facile accertamento, dal momento che vi è perfetta corrispondenza dei parametri finanziari indicati nei due diversi documenti».
Conseguentemente - prosegue la nota - «appare quantomeno incomprensibile, che l’offerta della Guerrato - risultata largamente la migliore sia dal punto di vista tecnico (66 punti su 70), che economico (29,4 punti su 30), sia esclusa per una supposta errata valutazione tra due documenti la cui coerenza è agli atti e nei fatti».
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