Thyssen raddopia i tagli di posti di lavoro: 11mila «Anche colpa del covid»
l colosso tedesco dell'acciaio Thyssen, tirando in ballo la crisi pandemica, annuncia che ha rivisto i piani di riduzione degli occupati: il taglio sarà di 11mila posti di lavoro, quasi il doppio di quanto già preventivato nel maggio del 2019.
Lo si legge in una nota in cui viene indicato che la drastica decisione è dovuta alla necessità di "indirizzare il gruppo agli sviluppi del mercato nel lungo termine e fare fronte agli effetti del coronavirus".
Dei 6mila posti annunciati nel 2019 il gruppo ne ha già tagliati 3.600 e punta a raggiungere quota 11mila "nei prossimi 3 anni".