Economia / Il quadro

I prestiti accompagnano la ripresa: in regione 6,3 miliardi di mutuo per la prima casa

Bankitalia: nel secondo semestre in Trentino + 3,5% ai consumatori. Sul fronte del risparmio, come detto, la prudenza resta la cifra dei trentini e degli altoatesini. Tra depositi bancari e risparmio postale si è arrivati a quota 46,5 milioni (in crescita sì, ma lieve: erano 46,1 miliardi nel primo trimestre), di cui 10,8 (quasi stabile, era 10,5) delle imprese e 28 delle famiglie (stabile)

di Chiara Zomer

TRENTO.  Almeno un pezzo di economia trentina sta agganciando la ripresa. Le famiglie trentine, dopo oltre un anno di risparmio, iniziano a pensare di investire: crescono soprattutto i mutui sulla casa, ma in generale i prestiti, segno che oltre a risparmiare, si comincia a pensare di investire. Sul fronte aziende, invece, la fotografia è in chiaroscuro. Perché l'aumento dei prestiti è sensibile, 5,7% (con un +1,5% delle sole piccole imprese) ma non è frutto tutto della medesima dinamica: accanto alle imprese che hanno bisogno ancora di liquidità, perché stentano ad uscire dalla fase difficile della crisi, ci sono quelle che cominciano ad investire.

È questo il Trentino che esce dal report di Banca d'Italia "Banche e istituzioni finanziarie: finanziamenti e raccolta per settori e territori", relativamente al secondo trimestre del 2021.

Famiglie.


Partendo dai consumatori, il Trentino si muove (+ 3,5% dei prestiti) anche se non alla velocità di Bolzano (+5,7%, l'incremento più pesante di tutta Italia). In termini assoluti, in regione risultano in essere 5,2 miliardi di mutui per l'acquisto dell'abitazione non rinegoziati, a cui si aggiungono 1,1 miliardi di mutui rinegoziati. Ma se si guarda solo ai nuovi mutui concessi in regione, sono state accese linee di credito per l'acquisto della casa per 293 milioni di euro (erano 255 milioni nel primo trimestre). Per quanto riguarda il credito al consumo, invece, la prudenza è ancora la caratteristica che meglio rappresenta i consumatori del Trentino Alto Adige: sono in essere contratti per 1,4 miliardi (quasi fermi, rispetto al primo trimestre), di cui quasi tutti (1,1 miliardi) accesi con istituti di credito e solo in parte residua (339 milioni) con finanziarie.

Imprese.


Cresce il ricorso al credito. E osservando i dati ci si rende conto di come la fotografia cambi, a seconda dei settori presi a riferimento. In tutto in regione risultano attivi prestiti per 29,2 miliardi, di cui 17 miliardi (in crescita sul primo trimestre) al settore dei servizi. E qui si sente, con ogni probabilità l'effetto della stagione invernale che non è nemmeno partita: tutto il mondo del turismo, prima della riprese estiva, che ha dato ampie soddisfazioni, aveva bisogno di un sostegno, anche dal punto di vista della liquidità. Di tutt'altra natura, evidentemente, i prestiti concessi all'industria (6,9 miliardi, di fatto stabili) e all'edilizia (2,54 miliardi), che nel secondo semestre dell'anno erano già in piena ripresa, e iniziavano in molti casi a immaginare investimenti. Quanto alle piccole e medie imprese, invece, la quota di prestiti si è fermata a 8,5 miliardi, in linea con il trimestre precedente.

Raccolta e depositi.

Sul fronte del risparmio, come detto, la prudenza resta la cifra dei trentini e degli altoatesini. Tra depositi bancari e risparmio postale si è arrivati a quota 46,5 milioni (in crescita sì, ma lieve: erano 46,1 miliardi nel primo trimestre), di cui 10,8 (quasi stabile, era 10,5) delle imprese e 28 delle famiglie (stabile).

Rischiosità del credito.

Su questo fronte le notizie non sono cattive. Calano le sofferenze, che si attestano a 611 milioni di euro (erano 651 milioni nel primo semestre, di cui 20 milioni relativi a prestiti accesi dalle famiglie (13 per mutui casa e 7 per credito al consumo). Stabili le inadempienze probabili, a quota 1,2 miliardi (di cui 91 milioni delle famiglie, in crescita). Crescono invece i prestiti scaduti o deteriorati: 57 milioni (13 delle famiglie) in aumento sensibile: il primo trimestre erano 47 milioni (12 delle famiglie).

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