TRENTO. La Giunta provinciale di Trento ha approvato l'accordo negoziale con la società Glassform.ai, nuova realtà industriale, nata nel polo Progetto manifattura di Rovereto, dalla collaborazione tra l'italiana Bottero Spa e la francese Tiama Sas. L'intesa - informa un nota - riguarda il progetto di ricerca applicata denominato "Glassform Evolution", che punta sull'innovazione nel processo industriale di fabbricazione del vetro cavo (bottiglie, flaconi, vasi e simili) in ottica di automazione.

L'accordo prevede un contributo provinciale di 2.013.409 euro, a fronte di una spesa ammessa di 4.448.927 euro. "L'intesa è importante anche perché riguarda l'innovazione e la crescita di una nuova realtà industriale nata nel nostro territorio e in particolare nel Progetto Manifattura che è l'incubatore d'impresa in Trentino, un ecosistema adatto per favorire l'evoluzione e la sostenibilità nei processi industriali.

Il fatto che la strategia di crescita dell'azienda veda al centro il Trentino, con garanzie sull'aumento delle assunzioni, la formazione dei giovani e coinvolgendo le altre aziende della filiera e gli attori del sistema trentino della ricerca, è positivo. Aiuta lo sviluppo del settore in questione, quello del vetro, ma dentro una strategia che è complessiva e abbraccia tutti i settori produttivi", spiega l'assessore allo sviluppo economico della Provincia di Trento, Achille Spinelli.

L'accordo negoziale prevede di rispettare il piano occupazionale definito in accordo che prevede un aumento graduale dei livelli occupazionali, dalle sei unità lavorative attuali a 20 nel 2026, la formazione di 2 giovani all'anno nel quadriennio 2023-26 tramite gli strumenti formativi messi in atto dalla Provincia, la definizione di un accordo di collaborazione triennale con la Fondazione Bruno Kessler del valore di almeno 100.000 euro su tematiche inerenti alla ricerca e lo sviluppo e di una collaborazione con una società produttrice di contenitori in vetro per approfondire tematiche di efficienza produttiva e gestione operativa e lo svolgimento di attività di "scouting" con il supporto di Trentino sviluppo nei confronti di altre imprese locali su temi inerenti alla robotica applicata al mondo della produzione.

Infine - conclude la nota - l'azienda si impegna a realizzare una crescita del fatturato, da 110.000 euro nel 2022 a oltre 4,5 milioni di euro nel 2026.