Cassa rurale Alta Valsugana, vola l'utile: 13 milioni di euro
Ecco i numeri che saranno presentati sabato 6 maggio all'assemblea degli oltre 9.650 soci dell'istituto di credito che conta 40 mila clienti, 17 sedi e filiali, 185 collaboratori. L'entità del risultato economico deriva fra l'altro dall'aumento dei tassi d'interesse
PERGINE. Torna a riunirsi "in presenza" l'assemblea annuale dei soci della Cassa Rurale Alta Valsugana, mentre negli ultimi due anni ci si era affidati al sistema di voto del "rappresentante designato", senza la partecipazione fisica dei soci, visti i limiti imposti dall'emergenza sanitaria.
Si terrà infatti sabato 6 maggio dalle 16.30 nella palestra dell'istituto superiore "Marie Curie" di via San Pietro a Pergine l'incontro assembleare degli oltre 9.650 soci (di cui 370 aziende) dell'istituto di credito dell'Alta Valsugana, che conta ben 40mila clienti, 17 sedi e filiali con 185 collaboratori.In vista dell'assemblea annuale la Cassa Rurale Alta Valsugana ha comunicato i primi dati del bilancio 2022.
«Presenteremo all'assemblea dei soci un patrimonio pari a 177 milioni di euro e un utile di 13 milioni di euro - si legge nelle prime righe della nota diffusa ieri dall'istituto di credito - un bilancio che registra una raccolta complessiva pari a quasi 2 miliardi di euro (in netta crescita alla fusione di luglio 2016) e un livello di impieghi di 806 milioni di euro con i crediti deteriorati ormai azzerati, e con i crediti "in bonis" che ammontano a 745 milioni euro».
Il bilancio 2021 si era chiuso con un utile d'esercizio di 6,537 milioni di euro, una raccolta complessiva di 1,97 miliardi di euro (era stata di 1,85 miliardi del 2020), mentre il risparmio gestito aveva raggiunto i 666 milioni di euro (più 25% sull'anno prima).
Sempre nel 2021 i crediti "in bonis" erano saliti del 2,94% e raggiungono i 758 milioni di euro, con un'ulteriore riduzione del credito deteriorato lordo, pari a 77,6 milioni, il 9,29% del totale, ma in calo del 18,92%.
«Il significativo utile di quest'anno non può essere iscritto solo all'attività caratteristica della Rurale ma è frutto di fattori contingenti relativi alle mutate condizioni dei tassi di interesse presenti sul mercato, che hanno influito positivamente sul risultato di gestione - precisa Franco Senesi presidente della Rurale Alta Valsugana -. Grazie al progressivo miglioramento della situazione creditizia l'istituto di credito è riuscito ad erogare nel 2022 circa 2,4 milioni di euro in beneficenza, mutualità, sponsorizzazioni, sostenendo la nascita della nuova Fondazione Cassa Rurale Alta Valsugana.
Il nostro istituto di credito presenta un indice di solidità (CET1 Ratio) vicino al 30%, riuscendo a generare risorse da mettere a disposizione delle nostre Comunità».Nel corso dell'assemblea si terrà anche il rinnovo di alcune cariche sociali e in particolare di tre membri del consiglio d'amministrazione.
Le uniche candidature pervenute entro la scadenza del 1° marzo sono quelle dei tre membri uscenti: il vicepresidente Giorgio Vergot di Levico, Morena Giovannini di San Mauro di Pinè e Irene Campregher dell'Altopiano della Vigolana, riproposti dal Cda della Rurale, come già scritto qualche settimana fa.
Assemblea annuale che sarà preceduta nel mese di aprile da un evento di informazione preventiva rivolta alla compagine sociale, iniziativa che vedrà coinvolti tutti gli spazi di Alta Valsugana Smart Valley creati sul territorio dell'Alta Valsugana (a Levico, Tenna, Vigolo Vattaro, Civezzano).Il 15 marzo alle 20.30 nella "Sala Rossi" di piazza Serra a Pergine Valsugana si terrà inoltre l'incontro "Work Out, Women - Wow", dedicato all'imprenditoria femminile trentina in occasione del "Mese dell'educazione imprenditoriale".
Interverranno alcune imprenditrici attive in aziende e start-up locali come Silvia Atzori di "Atotus", Greta Ruaro di "Dolcinella" e Annalisa Zeni di "Accademia d'Impresa", che illustreranno come capacità imprenditoriale e offerta professionale contribuiscono a definire il valore di un territorio, riservando nuova attenzione all'ambiente e al benessere della comunità. Il tutto con una particolare attenzione alle iniziative imprenditoriali al femminile e al linguaggio di genere (evento gratuito ma con iscrizione obbligatoria entro il 14 marzo).