Nel 2023 a Rovereto leggero aumento delle attività commerciali
Malgrado la crisi del dettaglio, si sono registrati due esercizi in più a fine anno rispetto al 2022. I dati nel censimento curato dagli uffici comunali: "È indubbio che il comparto del commercio al dettaglio è in sofferenza", spiega però il delegato rigenerazione urbana, Cristian Sala
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ROVERETO. Nel 2023 a Rovereto c'erano 689 attività commerciali, due in più rispetto al 2021. Lo si legge nel censimento curato dagli uffici comunali, che analizza la situazione del commercio. Nel 2023 sono diminuiti anche gli spazi non utilizzati (-1 rispetto al 2021). "È indubbio che il comparto del commercio al dettaglio è in sofferenza", ha spiegato però il delegato della giunta comunale per il progetto rigenerazione urbana, Cristian Sala.
"Bisogna infatti valutare quali esercizi hanno chiuso e quali hanno aperto; un ragionamento va fatto anche nell'ottica di valutare la qualità dell'offerta. Anche sul tema degli spazi inutilizzati, è necessario approfondire quanti siano effettivamente disponibili per tornare a essere commerciali e quali, invece, siano stati nel frattempo destinati ad altri usi".
Il presidente di Confartigianato della Vallagarina, Enrico Boni, ha spiegato che "nel 2023, con l'effetto Superbonus, abbiamo iscritto 43 nuove aziende in Vallagarina, quasi tutte legate al mondo dei cappotti termici. Bisognerà vedere quante di queste nuove aziende saranno ancora attive nel 2025.
Comunque si può dire che anche il mondo artigiano 'tiene': proprio grazie al bonus 110, diverse aziende hanno ottenuto buoni risultati. Meno bene è andata a chi non ha saputo organizzarsi meglio. Nel 2024 si percepisce un rallentamento per cui, da giugno, c'è da augurarsi che entrino nuove commesse. Di contro non vediamo, purtroppo, un abbassamento significativo dei prezzi sulle materie prime". (ANSA)