Energia / Appalto

Concessioni idroelettriche, Fugatti vuole spostare la scadenza al 2029: «Rispettare il 2024 è impossibile»

Per il presidente, si potrebbe fare con una «interpretazione dello Statuto di autonomia» per parificarci con le regioni vicine

ACQUISTO Hde, 400 milioni per le quote australiane
DUE ANNI FA La battaglia di Tonina
CONTRASTI Fra Trento e Roma braccio di ferro
IL NODO La giunta provinciale pronta allo scontro con Roma

TRENTO. "La scadenza delle concessioni idroelettriche a fine 2024, che vuol dire dopodomani, non può essere rispettata. La nostra intenzione è quella di arrivare a un'interpretazione dello Statuto di autonomia che ci permetta di portare il termine al 2029". Così, in conferenza stampa, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.

"Portare la scadenza al 2029 significa parificarla a quella di altre regioni vicine, come Lombardia e Veneto, e garantire la concorrenzialità della gara", ha specificato. Fugatti ha commentato l'acquisto delle quota di Hydro Dolomiti Energia (Hde) da parte del gruppo Dolomiti energia, parlando di "uno storico passaggio di risorse" e di "un'operazione di autonomia territoriale". 

comments powered by Disqus