Essilux, fatturato da record nell'epoca degli occhiali high-tech
EssilorLuxottica, che ha uno stabilimnento anche a Rovereto, nel 2024 registra un utile netto di 2,35 miliardi (+3%) e ricavi in crescita a 26,5 miliardi. Il gigante mondiale delle lenti e delle montature, con il cuore «storico» sulle Dolomiti Bellunesi, coglie nuove opportunità tecnologiche, come i dispositivi indossabili: in poco più di un anno venduti oltre 2 milioni di occhiali Ray-Ban Meta
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MILANO - Nel 2024 EssilorLuxottica ha messo a segno nuovi conti record: in particolare l'utile netto è stato di 2,35 miliardi, in crescita del 3% rispetto all'anno precedente. E i ricavi salgono a quota 26,5 miliardi contro i 25,3 precedenti, con un aumento nel solo quarto trimestre del 9,2%.
È stato "un altro anno di successi straordinari, il quarto consecutivo di crescita del fatturato in linea con i nostri obiettivi, con una forte accelerazione nel quarto trimestre, grazie al contributo di tutte le aree geografiche e di tutti i business, e con utili di gruppo che raggiungono ancora una volta livelli record", commentano Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato, e Paul du Saillant, vice amministratore delegato di Essilux.
Il dividendo proposto è di 3,95 euro per azione, lo stesso dell'anno precedente, con l'opzione di ricevere la cedola in azioni.
Il gigante delle lenti e delle montature per occhiali, che ha il cuore «storico» sulle Dolomiti Bellunesi (ad Agordo, nella foto qui sopra, la prima sede fondata nel 1958 dal compianto Leonardo Del Vecchio) e uno stabilimento anche a Rovereto, conferma il proprio obiettivo di crescita del fatturato annuo 'mid-single-digit' fino al 2026, con un obiettivo compreso tra i 27 e i 28 miliardi. Stimato anche un utile operativo adjusted compreso tra il 19 e il 20% dei ricavi entro la fine dell'anno prossimo.
"Stiamo entrando in una nuova fase ricca di opportunità, che siamo pronti a cogliere dal med-tech agli smart glasses fino ai brand iconici", aggiungono Milleri e du Saillant, ricordando tra l'altro le operazioni "con Ray-Ban Meta, che porta l'eyewear nel digitale, e Nuance Audio, approvato dalla Fda americana, che crea una nuova categoria di prodotto".
"Alla base della crescita organica del nostro gruppo c'è la solida traiettoria delle attività legate all'eyewear e all'eyecare, rafforzata dalla nuova categoria di prodotto dei dispositivi indossabili: in questo senso, le recenti operazioni di M&A hanno dato un piccolo contributo extra nel quarto trimestre", aggiunge Milleri rispondendo in conference call agli analisti.
Il numero uno del gruppo specifica che "dal lancio nel settembre 2023, EssilorLuxottica ha venduto più di 2 milioni di Ray-Ban Meta: il tasso di attivazione e il tempo di utilizzo sono aumentati costantemente e guardiamo a questo prodotto come a una piattaforma condivisa, pronta ad accogliere marchi di terze parti e nuove funzioni, anche sotto forma di servizi in abbonamento". La capacità produttiva dovrebbe raggiungere 10 milioni di unità annuali entro la fine del 2026.