È festa per i trenta anni di Hollywood Party
(ANSA) - ROMA, 15 APR - È festa per i 30 anni di Hollywood Party, la storica trasmissione di Rai Radio3 dedicata al cinema, partita esattamente lunedì 18 aprile 1994. Una Festa che si terrà nella sala A di via Asiago alle 19 di giovedì 18 aprile in diretta su Radio 3 e su Rai Play con le musiche live a cura di Pivio e molti ospiti tra cui Liliana Cavani, Vincenzo Mollica, Paolo Sorrentino, Nicola Giuliano, Francesco De Gregori, Pilar Fogliati e Anna Foglietta. A presentare questa ricorrenza stamani a Viale Mazzini, sono stati Andrea Montanari, direttore Rai Radio3 e i conduttori Steve Della Casa e Stefania Ulivi. Steve Della Casa ha ricordato alcune regole d'oro seguite da tutti i conduttori: "Intanto interviste al servizio più degli intervistati che degli intervistatori. Evitare poi il linguaggio contorto, le domande più lunghe delle risposte e soprattutto le critiche autoreferenziali". Stefania Ulivi, giornalista del 'Corriere della sera', ci scherza su: "Come in ogni festa che si rispetti, ci vuole un imbucato, e in questo caso sono io. Ascoltatrice del programma dall'inizio, quando mi hanno chiamato a farne parte per me è stato come andare a una festa". E ancora dalla giornalista la considerazione che il valore aggiunto di questa trasmissione è "una comunità non romanocentrica" e il fatto poi che il "cinema alla fine crea parola, non basta vederlo, se ne deve anche parlare". Sottolinea Andrea Montanari, direttore Rai Radio3: "Ci sarà in questa nuova edizione un'attenzione speciale per il cinema giovane e le nuove tecnologie, in particolare nella puntata del lunedì, intitolata 'Hollywood Party Factory' che sarà dedicata anche alle scuole di cinema. Altre novità le mini recensioni e le puntate monotematiche del venerdì". Steve Della Casa ha poi ricordato gli inizi del programma con Alberto Barbera e David Grieco e i tanti colleghi che si alternano o si sono alternati ai microfoni da Alberto Crespi ad Alessandro Boschi, da Enrico Magrelli a Miriam Mauti, da Roberto Silvestri a Tatti Sanguineti fino all'immaginario attore sardo Efisio Mulas (interpretato da Claudio De Pasqualis). Non è mancato il ricordo di Mario Monicelli, che in una clip audio ascoltata oggi in Viale Mazzini parlava del Maggio 1968 con Bernardo Bertolucci. Ricordato anche Adriano Aprà, il grande critico scomparso proprio oggi. "Lui rappresenta la cinefilia di cui tutti siamo figli - ha detto Steve Della Casa - non ho mai condiviso i suoi gusti e glielo ho sempre detto, ma era appassionato, colto, preparato". (ANSA).