La comunicazione dell'assessore Bisesti

Ne avevamo scritto una settimana fa, segnalando la presenza a Trento di una serie di agenti Enel (in alcuni casi anche della Trenta), che proponevano alle persone dei cambi di contratto. La formula era semplice e la richiesta sempre la stessa, ovvero quella di vedere i contatori e il numero del codice cliente. A quel punto gli agenti potevano cambiare, all'insaputa dei cittadini, il contratto energetico. Lo scorso weekend gli agenti erano in zona Cristo Re e Trento nord, mentre è di oggi la segnalazione di alcuni lettori della presenza in pieno centro storico. La Trenta, con un comunicato, ha fatto sapere di verificare sempre con attenzione le proposte degli agenti. L'Enel, contatta telefonicamente, ha segnalato come il modus operandi di queste persone non sia lecitoLe vostre segnalazioniAlcune indicazioni utili

Il Centro consumatori di Trento ed il Centro ricerca e tutela consumatori hanno notificato un atto di citazione di azione collettiva a favore di tutti gli utenti di Trenta Spa. Nel documento, depositato presso il Tribunale di Venezia, si chiede al Collegio di condannare la società alla restituzione, a tutti i consumatori proponenti o aderenti alla presente azione, delle somme riscosse a titolo di Iva sulla Tariffa di igiene ambientale (Tia) e sulla Tares

Nuovo allarme per i falsi agenti della Trenta. A seguito delle segnalazioni di alcuni clienti, la società desidera mettere in guardia i cittadini da sedicenti agenti o venditori che si presentano presso aziende e famiglie diffondendo false informazioni e chiedendo di visionare le bollette per carpire in modo fraudolento la firma del cliente. Inoltre sono stati segnalati anche questa mattina in zona Cristo Re degli agenti dell'Enel che chiedono ai cittadini di mostrare i contatori e il codice dei contratti energeticiSegnalateci nuovi casi