BUSTO ARSIZIO. "Per i miei genitori é sempre stato importante farmi andare avanti con la scuola, e io vorrei dare loro un motivo di orgoglio per tutto quello che hanno fatto per me".

Sereno, ma non troppo. Willy Gnonto, 18 anni, attaccante dello Zurigo e della Nazionale italiana, oggi alle prove di maturità ha ammesso di sentire più tensione di quanta ne provò una settimana fa ad affrontare in campo i difensori della Germania. Quella sera, in Nations League, il ragazzo segnò un gol d'istinto ma inutile perché i tedeschi ne rifilarono cinque all'Italia.

Stamani Gnonto è arrivato puntuale e sorridente per la prova di italiano al liceo 'Marco Pantani' - dove prima di lui, negli anni scorsi, si sono diplomati anche il nuotatore Nicolò Martinenghi, campione del mondo a Budapest nei 100 rana, e Matteo Gabbia, difensore del Milan tricolore - a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Prima di entrare a scuola, Willy ha garantito di voler portare a casa il risultato: il suo obiettivo è di rendere "orgogliosi" i genitori perché, ha sottolineato, "hanno fatto tanto per me". In classe ha scelto la traccia B2, a tema musicale, su Oliver Sacks.

All'uscita, all'ora di pranzo, ha riferito di aver fatto fatica nei primi minuti e di aver poi ingranato anche se "durante la partita contro la Germania ero più tranquillo" perché "giocare a calcio è ciò che mi piace fare e che mi riesce meglio", Domani Gnonto tornerà al 'Marco Pantani' per sostenere la verifica di matematica, che lo preoccupa decisamente di più della prova di italiano. In generale, ha spiegato, "è stata dura prepararsi per gli esami, con tutti gli impegni che abbiamo. Durante il ritiro ho cercato sempre di ricavarmi del tempo per studiare" anche per papà e mamma "che hanno sempre desiderato che io completassi gli studi".

"Nonostante una carriera sempre più brillante e impegnativa - ha detto il direttore dell'istituto Mauro Ghisellini - questo ragazzo ha continuato a studiare in maniera costante dimostrando una serietà assoluta. I genitori lo hanno educato bene e lui ci tiene a completare il ciclo di studi". Anzi, ha aggiunto Ghisellini "è già interessato ad un percorso universitario". Terminate le prove d'esame, preparate da privatista con l'aiuto di un tutor, Gnonto tornerà a Zurigo, dove gioca, e dove dovrà sostenere un altro esame: questa volta quello di tedesco.