Copenaghen: bilancio sparatoria 3 morti e diversi feriti
(ANSA) - ROMA, 04 LUG - E' di tre morti e diversi feriti tra cui tre gravi il bilancio della sparatoria commessa ieri in un centro commerciale di Copenaghen, ha annunciato la polizia danese. Il 22enne arrestato dopo l'accaduto è noto alle forze dell'ordine "ma solo marginalmente", ha detto l'ispettore capo Soren Thomassen in conferenza stampa. Il giovane, armato secondo i testimoni di un grosso fucile, è stato fermato senza violenza poco dopo l'arrivo della polizia nei pressi del grande centro commerciale Fields, situato tra il centro cittadino e l'aeroporto della capitale danese. Le motivazioni del sospettato, descritto dalla polizia come un "danese etnico" di 22 anni, restano poco chiare. È noto alla polizia "ma solo marginalmente", ha detto Thomassen: "Non è qualcuno che conosciamo particolarmente". Le tre vittime sono un uomo sulla quarantina e due giovani la cui età non è stata specificata. "Sui social vediamo scrivere che si tratterebbe di un movente razzista, ma non posso dire che in questo momento abbiamo qualcosa che supporti" tale ipotesi, ha precisato il capo dell'inchiesta. La polizia ha invece confermato che sta indagando su video pubblicati online che mostrano il sospettato mentre si punta armi alla tempia e che metterebbero in discussione le sue condizioni psichiatriche. Poco prima, gli inquirenti si erano rifiutati di escludere un atto di terrorismo. Il 22enne arrestato per la sparatoria di Copenhagen con tre morti e diversi feriti aveva problemi di salute mentale: lo riferisce la polizia, precisando che l'uomo era noto ai servizi sul territorio. "Il sospettato è noto anche tra i servizi psichiatrici, oltre a questo non desidero commentare", ha detto il capo della polizia di Copenhagen Soren Thomassen in una conferenza stampa, aggiungendo che le vittime sarebbero state colpite a caso e che non c'è nulla che indichi che si possa essere trattato di un atto di terrorismo. (ANSA).