F1: Bearman da applausi, e la Ferrari corre nel futuro
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - La solita super Red Bull, ma anche una Ferrari seconda forza, più speranzosa e un po' più vicina alla scuderia campione del mondo. Il team di Maranello vola via da Gedda in Arabia Saudita con un carico d'ottimismo dopo il primo podio stagionale di Charles Leclerc e la bella prestazione che sa di futuro del giovanissimo Oliver Bearman che ha sostituito Carlos Sainz fermato dall'operazione d'urgenza per una appendicite. Lo spagnolo, già al paddock durante la gara per tifare la Rossa ce la metterà tutta per tornare in pista tra due settimane in Australia. All'Albert Park di Melbourne la Ferrari si presenterà con l'obiettivo di continuare a ridurre il gap dalle Red Bull, obiettivo non impossibile come spiegato da Leclerc autore a Gedda del giro più veloce in gara e di un finale in crescendo: "Sul passo in sé era più o meno come mi aspettavo - ha detto il pilota monegasco della Ferrari - Non possiamo puntare il dito su qualcosa di particolare, perché anche se si tratta di 3-4 decimi, che sono tantissimi nel mondo del motorsport, vedi anche che guadagni 5 centesimi qui e là. Dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto negli ultimi mesi. Dall'anno scorso a quest'anno il team che ha fatto il più grande step in avanti è il nostro, e questo è grazie al risultato di tutto il lavoro fatto dai ragazzi a casa e in pista. Siamo in un momento positivo, bisogna continuare a lavorare in questa direzione e sono sicuro che le soddisfazioni, che sono la vittoria e battere le Red Bull, arriveranno a breve". Leclerc loda poi il giovane Berman: "Oliver ha fatto un lavoro eccezionale: debuttare in un weekend di Formula 1 iniziando dalla terza sessione di prove libere, senza conoscere bene la monoposto, su un circuito fra i più impegnativi del campionato e riuscire così rapidamente a essere veloce, è qualcosa di incredibile. È stato fantastico vederlo felice ed emozionato, ha concretizzato un grande weekend". E il diretto interessato dopo l'abbraccio a fine gara con il papà al paddock ha ricevuto una serie di complimenti tra cui quello del futuro ferrarista Lewis Hamilton (ha chiuso dietro all'esordiente) nel giro di rientro lo ha applaudito: "Uno dei miei eroi, Vettel, mi ha scritto prima della partenza - ha rivelato il 18enne britannico eletto pilota del giorno dopo il Gp d'Arabia - ringrazio Seb, è stato veramente carino. È stata una grande emozione correre la mia prima gara in Formula 1 con la Scuderia Ferrari. Ovviamente è stato impegnativo dal punto di vista fisico, soprattutto alla fine, quando avevo dietro di me Lando (Norris, ndr) e Lewis (Hamilton, ndr) con gomme Soft". All'ottimismo di Leclerc poi fa eco quello di Vasseur: "Un anno fa però, tra Bahrain e Gedda eravamo a 1.1 secondi, mentre oggi a 5-6 decimi. Abbiamo dimezzato il distacco. Il fatto che siamo riusciti a fare il giro più veloce alla fine, mentre Norris e Hamilton stavano spingendo con le soft, è un altro segnale che abbiamo fatto un passo in avanti nella gestione gomme. La prestazione arriva da tutto quanto, non c'è un unico segreto. Bisogna migliorare in tutte le aree. L'aerodinamica di sicuro è la chiave. Abbiamo delle nuove parti in arrivo, come tutti, ma la cosa importante è che queste funzionino in macchina. Siamo interamente concentrati sul fatto che dobbiamo recuperare - conclude Vasseur - Dobbiamo continuare a spingere e a sviluppare". (ANSA).