G20 spaccato sulla guerra, non c'è il comunicato ufficiale
(ANSA) - ROMA, 25 FEB - Il G20 finanze di Bangalore si conclude senza un comunicato finale ufficiale, ma con una sintesi della presidenza di turno indiana che ribadisce la condanna della guerra lanciata dalla Russia in Ucraina espressa a novembre a Bali, appoggiata da "gran parte dei Paesi membri" ma senza l'appoggio di Russia e Cina. Il documento di sintesi della presidenza, che sostituisce il tradizionale comunicato congiunto, in due paragrafi non approvati dalla Russia e dalla Cina cita espressamente la "guerra" scatenata dall'invasione russa e scrive: "abbiamo visto, dal febbraio 2022, la guerra in Ucraina condizionare negativamente l'economia globale. C'è stata una discussione in merito. Abbiamo ribadito le posizioni nazionali espresse in altri forum, incluso il Consiglio di sicurezza dell'Onu e l'Assemblea generale" che a maggioranza aveva condannato l'invasione da parte della Russia chiedendo la ritirata dal territorio ucraino. "Gran parte dei membri - scrive la presidenza del G20 - ha condannato con forza la guerra in Ucraina sottolineando che sta causando immense sofferenze ed esacerbando fragilità pregresse dell'economia globale". Il documento definisce inoltre "inammissibile" l'uso di armi nucleari e definisce "essenziale appoggiare il diritto internazionale e il sistema multilaterale che salvaguarda pace e stabilità", in particolare la protezione dei civili e delle infrastrutture nei conflitti armati. (ANSA).