Weekend: Teatro; tra Kureish, Chaplin, Agatha Christie
(ANSA) - ROMA, 26 GEN - Dalla prima assoluta delll'ultimo lavoro per la scena di Hanif Kureish al ritorno de "Le Cirque Invisible" di Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chapli, passando per l'appello green di Carrozzeria Orfeo. Sono alucni degli appuntamenti teatrali in scena nel prossimo weekend. NAPOLI e ROMA - Londra. Sonny e Vargas sono amici da molti anni. Il primo è dentista, il secondo farmacista. Lavorano nella stessa strada, a poche decine di metri di distanza. Entrambi figli di immigrati, entrambi con famiglia e figli, entrambi baciati da un notevole upgrade socioeconomico. Il loro è un rapporto fatto di frequentazione e confidenza, ricco di conversazioni sulle banalità del quotidiano e sui massimi sistemi, scandite da pinte di birra al pub Spankies. Fino a quando un piccolo insignificante incidente mette in moto una reazione a catena che, complici le insidie della tecnologia, sconvolge in maniera irreparabile le loro vite. Filippo Dini e Valerio Binasco, colleghi e amici nella vita, per la prima volta debuttano uno accanto all'altro (diretti da Dini), in "The Spank", l'ultimo lavoro per la scena del drammaturgo, regista e sceneggiatore Hanif Kureish, nella traduzione di Monica Capuani. Uno spettacolo evento, in questi giorni al Bellini di Napoli e da martedì al Parioli di Roma, che racconta, con ironia e sarcasmo, lo spaesamento dinanzi alla contemporaneità. Fino al 30 gennaio; e dal 2 al 13 febbraio. ROMA - "C'era qualcosa di magico in un'isola: bastava quella parola ad eccitare la fantasia. Si perdeva contatto col resto del mondo, perché un'isola era un piccolo mondo a sé. Un mondo, forse, dal quale non si poteva tornare indietro". Comincia così forse il più celebre mistero firmato dalla signora del giallo Agatha Christie, "Dieci piccoli indiani". Il romanzo e i suoi molti delitti approdano in palcoscenico alla Sala Umberto con "E non rimase più nessuno", versione tradotta da Edoardo Erba, con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini protagonisti, per la regia di Anna Masullo. Fino al 30 gennaio. PARMA - Un successo unico nel suo genere, in scena da oltre trent'anni in una girandola di trucchi, battute, gag, acrobazie, torna in scena per due sole repliche in tutta Italia al Teatro Due "Le Cirque Invisible", ideato e messo in scena da Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chaplin. Il primo, attore, diretto nella sua carriera da Roger Planchon, Peter Brook e Fellini, pronto ad affascinare con i suoi modi di bambino vecchio e la sua continua parodia dei tradizionali spettacoli di prestigio. La seconda, figlia del grande Charlie Chaplin, è agli antipodi del suo compagno di giochi. Tanto lui è istrionico e fracassone, tanto lei si presenta silenziosa, con uno sguardo stupito e un po' spaventato, ammantata in vestiti che si trasformano in pochi attimi in un fantastico zoo immaginario. Sempre perfetta ed eterea, cavalca ippogrifi di sedie, si trasforma in una magnifica donna-orchestra, eseguendo uno stupendo concerto per bicchieri, tegami e cucchiai. Il 29 e 30 gennaio. MILANO - Daniele Timpano ed Elvira Frosini sono all'Elfo Puccini con un loro personale "Dittico sui dittatori". Primo titolo in scena, "Dux in scatola Autobiografia d'oltretomba di Mussolini Benito", sulle rocambolesche vicende del corpo del duce. A seguire, "Gli sposi Romanian tragedy", storia di un'ordinaria coppia di potere come Nicolae Ceausescu ed Elena Petrescu, dittatori capricciosi e sanguinari splendidamente ritratti nel testo di David Lescot. Fino al 27 gennaio; e dal 28 al 30 gennaio. TORINO - Dal film cult del 1989, interpretato da un indimenticabile Robin Williams, approda in palcoscenico, da venerdì al Teatro Erba, "L'attimo fuggente", con Ettore Bassi nel ruolo del professor John Keating. Siamo nel 1959 e l'insegnate di letteratura viene trasferito al collegio maschile "Welton". Ma quello che insegnerà ai suoi ragazzi, al grido di "Capitano! O mio capitano!", saranno molto più delle poesie di Walt Whitman. Dal 28 al 30 gennaio. TORINO - Nel settembre 2017 nelle fogne del quartiere di Whitechapel a Londra, è stato trovato dai sommozzatori fognari un enorme fatberg, letteralmente un iceberg di grasso calcificato, che occludeva il tratto fognario. Il "mostro", fatto di feci, salviette umidificate, pannolini, condom usati, sigarette, telefonini, e centinaia di altre schifezze che i londinesi per decenni hanno gettato nello scarico del wc, pesava 130 tonnellate (quanto 11 autobus a due piani) ed era lungo 250 metri. Questo fatto di cronaca, inquietante quanto bizzarro, ha generato l'innesco di "Miracoli Metropolitani", il nuovo spettacolo di Carrozzeria Orfeo in scena alle Fonderie Limone, scritto da Gabriele Di Luca che ne firma la regia insieme a Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi. Un richiamo alla responsabilità individuale e sociale, che dopo "Thanks for Vaselina", "Animali da Bar" e "Cous Cous Klan" è forse il testo più politico della Compagnia. Con Elsa Bossi, Ambra Chiarello, Federico Gatti, Beatrice Schiros, Massimiliano Setti, Federico Vanni, Aleph Viola. Fino al 30 gennaio. (ANSA).