Sarebbe preoccupante, secondo il consigliere provinciale del movimento 5 stelle, Filippo Degasperi, la risposta data dall'assessore all'ambiente della Provincia di Trento, Mauro Gilmozzi, ad un'interrogazione sull'utilizzo fatto in Trentino del diserbante a base di glifosato.

«Di recente l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro di Lione si è espressa nei confronti del glisofato definendolo"probabile cancerogeno" - afferma Degasperi - e l'affermazione di Gilmozzi che "gli erbicidi vengono utilizzati soltanto in via residuale" non ha molto senso, dato che stiamo parlando di una sostanza che può avere effetti gravi anche a fronte di limitata esposizione. Inoltre - aggiunge - visto che per stessa ammissione dell'assessore il glifosato viene utilizzato lungo i tratti stradali, ci domandiamo se ci si renda conto che proprio lungo le strade esistono canali di scolo atti a convogliare le acque piovane, acque che possono quindi venire contaminate»