Il Premio solidarietà alpina al polacco Jan Apoloniusz Rajwa
La Targa d'argento della 44ª edizione del Premio internazionale di solidarietà alpina è stata assegnata al polacco Jan Apoloniusz Rajwa, «uomo di vasta cultura, studioso e amante della montagna, una vita dedicata alla scienza e alla ricerca nel campo della speleologia, per aver contribuito con le sue profonde conoscenze e la sua attività didattica alla formazione dei volontari del soccorso alpino specializzati in interventi dentro le grotte», come si legge nella nota stampa diffusa dagli organizzatori.
In lui il Comitato del premio «ha inteso riconoscere sia l'importanza di quanti operano in questo settore sia la valenza delle sue ricerche e la disponibilità a tradurle in iniziative concrete a favore del prossimo. Fondamentalmente è un uomo di scuola, è stato insegnante di geografia ed esperto di meteorologia, con spalle un curriculum di grande spessore, fatto di studi, di insegnamento, di esperimenti e di esplorazioni. Collaboratore di numerosi periodici, riviste e pubblicazioni legati al mondo della montagna, ha svolto un’intensa attività alpinistica e speleologica nei monti e nelle grotte dei Tatra».
Molti i riconoscimenti ricevuti, in Polonia, durante la sua carriera. Tra essi ricordiamo la Croce d’oro al merito (1982) e il Distintivo d’oro per i servizi resi alla città di Zakopane. Inoltre è membro d’onore dell’Associazione alpinistica polacca, del Club dell’alta montagna di Zakopane, del Club speleologico e dell’Associazione delle guide alpine Klemens Bachleda dei Tatra.
La cerimonia della premiazione avrà luogo sabato 19 settembre a Pinzolo in municipio alle 12
Nella circostanza verranno consegnate ai famigliari due medaglie d'oro alla memoria di Alberto Bonafede e Aldo Giustina, caduti durante una missione di soccorso sul monte Pelmo (Belluno), su segnalazione del presidente nazionale del Soccorso alpino e speleologico Piergiorgio Baldracco e del Delegato Cnsas del Veneto Fabio Bristot di Belluno.
Il programma della manifestazione prevede il tradizionale incontro del venerdì tra il premiato e alcune classi di alunni delle scuole primarie e secondarie dell'Istituto comprensivo della Val Rendena e una serata musicale di benvenuto in onore degli ospiti.