Un assalto automobilistico in un parco naturale. La denuncia arirva da unn nostro lettore, Carlo Pozzato, che ci ha scritto documentando tutto con delle foto eloquenti.

Ecco cosa scrive:

«Gentile direttore, mi rivolgo a lei perché l’Adige tratta con particolare sensibilità i problemi ambientali. Nel Trentino occidentale il Parco naturale Adamello Brenta lodevolmente contribuisce a salvaguardare il territorio ma non sempre è all’altezza delle aspettative.
Ne è un esempio l’«assalto automobilistico» a Malga Zeledria. La malga si trova poco più in alto del Passo Campo Carlo Magno nel Parco naturale Adamello Brenta dove si gode uno splendido panorama sul Gruppo del Brenta. Ebbene, la malga è da anni sommersa dalle auto nella stagione estiva e in quella invernale (allego alcune fotografie da me scattate nella mattinata di giovedì 17 agosto). I responsabili del Parco hanno già regolamentato e limitato gli accessi automobilistici a Vallesinella e a Patascoss-Malga Ritorto: perché non fanno altrettanto per gli accessi a Malga Zeledria?».

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