Bondone, il pupazzo di neve più bello? Premiate dala Pro loco due sorelline di 8 anni e 5 anni
MONTE BONDONE - Se non puoi cambiare le cose, prova a cambiare lo sguardo che hai su di esse. In una stagione di mobilità limitata, ridotte opportunità di organizzare eventi e di nevicate eccezionali, la Pro Loco del Monte Bondone non si è fatta scoraggiare, e, anzi, ha pensato di fare una cosa diversa dal solito: ha provato a vedere la neve con altri occhi. Ad esempio, come strumento di socialità e divertimento.E' nata così l'idea di un Contest di Pupazzi di neve lanciato lo scorso gennaio sui canali social della Pro Loco e conclusosi il 15 febbraio. Obiettivo, invogliare grandi e piccoli a scatenare la creatività e a partecipare a un'iniziativa comunitaria, anche se tutta online.
La giuria - composta da tre membri della Pro Loco Monte Bondone -, ha assegnato il primo premio alle sorelline Bianca e Linda Lunelli di 8 e 5 anni che si sono avvalse di un piccolo aiuto di papà e di mamma.Il loro pupazzo di neve, realizzato a Vanéze, è un vero "bondonero": porta un berretto con la scritta Bondone, stringe un fiasco di vino e un paio di sci storici, e lo accompagna una valigia, chiaro riferimento all'Orso con Valigia delle Viote, opera dello scultore Franz Morandini e diventato mascotte del Monte Bondone Green Festival.
La giuria segnala anche il pupazzo di neve realizzato a Vason da Erica Giacomoni, una versione "moderna" del classico pupazzo di neve, con occhiali da sole a specchio, e valorizzato dalla fotografia che lo ritrae l'ottima esposizione in controluce con il sole che dardeggia tra gli abeti ricoperti di neve.«L'iniziativa è stata pensata per tenere vivo il senso di comunità sul Monte Bondone anche in assenza di eventi e di turismo. La buona riuscita del concorso ci spinge a confermare l'appuntamento per il prossimo anno», fa sapere il presidente della Pro Loco, Sergio Costa.