Nei boschi della Panarotta con gli sci da alpinismo di notte: intervento di Soccorso Alpino e Vigili del Fuoco, alle 5 lo ritrovano e lui si stupisce della mobilitazione
L’allarme di un genitore alle 3,30 per un ventunenne che non era rientrato e non rispondeva al telefonino: vasta battuta con motoslitte e squadre, rintracciato vicino al parcheggio mentre tornava all’automobile
PANAROTTA. Grande mobilitazione notturna del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco nei boschi innevati della Panarotta. L’allarme per un ragazzo che non era rientrato a casa, è stato lanciato da un genitore preoccupato, che ha allertato i soccorritori.
Si è conclusa per il meglio - e con un po' di sorpresa da parte dell'interessato - la ricerca di un ragazzo del 2000, uscito per un'escursione notturna con gli sci da alpinismo. Il familiare ha mobilitato i soccorsi dopo aver provato invano a contattarlo tramite telefono.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l'intervento delle Stazioni di Pergine e di Levico, che hanno cominciato le ricerche intorno alle 3.30 a partire dal parcheggio degli impianti dove si trovava l'auto del ragazzo, e lungo le piste con quad e motoslitta, in collaborazione con i Vigili del Fuoco.
A supporto delle operazioni anche i gestori degli impianti che hanno messo a disposizione un'ulteriore motoslitta.
Poco prima delle 5 il ragazzo, che era in compagnia di un amico coetaneo, è stato trovato vicino al posteggio auto. Stava rientrando raggiungendo il proprio mezzo ed al momento del ritrovamento, si è mostrato sorpreso per la mobilitazione.
Foto Soccorso Alpino del Trentino