Sulle Pale di notte: perde il sentiero e si rompe una gamba, salvato dal Soccorso Alpino
L’alpinista, un trentino di 37 anni, era con un gruppo di 5 compagni ma era rimasto indietro: in volo l’elicottero con i soccorritori con visore notturno, prelevato alla forcella delle Mughe sul Sass d’Ortiga
PRIMIERO. Si è concluso intorno alle 22.20 un intervento notturno in soccorso di un alpinista residente a Trento del 1985 nel gruppo delle Pale di San Martino, sul confine tra Trentino e Veneto. L'uomo stava scendendo lungo la via Normale al Sass d'Ortiga insieme ad un gruppo di altre 5 persone.
A valle della forcella delle Mughe, a una quota di circa 2.100 m.s.l.m., rimasto indietro rispetto ai compagni, ha perso la traccia del sentiero e, cadendo sulle rocce, si è ferito a una gamba. In difficoltà ha chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 21.10.
Il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre in piazzola 5 operatori della Stazione di Primiero si sono messi a disposizione. Attivata anche la vicina Stazione di Agordo del Soccorso Alpino.
L'elicottero, con il supporto dei visori notturni, è salito in quota dove, nel frattempo, l'infortunato era stato raggiunto da due suoi compagni. Grazie alla luce del telefono, sono stati individuati agevolmente.
Il Tecnico di elisoccorso è stato verricellato sul posto e, in accordo con il medico, ha recuperato a bordo l'infortunato per il trasferimento all'ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni, attrezzati con luci frontali, hanno proseguito in autonomia.