Nel cuore del sentiero Europeo: incrocio di luoghi, cammini e pensieri
Al via oggi, 2 settembre, a Baselga di Piné la quinta edizione del convegno dedicato al percorso alpino E5 sul filo conduttore “Saperi attraverso il Mediterraneo e il Trentino”: dibattiti, presentazioni di libri, letture e altri eventi fino a domenica, nella nuova biblioteca comunale
TRENTO. Oggi più che mai, di fronte alle grandi sfide della modernità c’è bisogno di incontri, di occasioni di crescita e di scambio culturale. Nasce con questo spirito la quinta edizione del convegno “Nel cuore del sentiero europeo E5” che quest’anno si terrà nella prestigiosa sede della nuova biblioteca di Baselga di Piné (Lac) da oggi al 4 settembre (questo pomeriggio alle 17 sarà inaugurata la kermesse con i saluti del sindaco, Alessandro Santuari).
Tema al centro di quest’ultima edizione è: “Saperi attraverso il Mediterraneo e il Trentino” e a confrontarsi saranno studiose e studiosi provenienti da tutta Italia ed esperti in diverse aree disciplinari.
Il convegno, organizzato dal comitato culturale presieduto da Marco Patton, con la collaborazione dell’Istituto filosofico di Napoli, del Comune di Baselga, dell’Apt Fiemme, Piné Cembra, è divenuto appuntamento fisso da 5 anni in Trentino con lo scopo di valorizzare una delle più importanti vie di comunicazione europee, vale a dire il sentiero E5, e di creare occasioni di confronto e crescita culturale.
Nella tre giorni verrà ripercorsa la nascita del sentiero europeo E5 con uno sguardo particolare ai luoghi, ai cammini e ai pensieri che hanno arricchito il tessuto culturale e sociale del Trentino, dell’Italia e dell’Europa.
Anche quest’anno, ad affrontare il tema al centro del convegno saranno relatori di grande spessore da anni impegnati nell’ambito sociale e culturale, per far emergere la «bio-diversità» dei linguaggi con cui si racconta la storia e il mondo, a partire da Esther Basile, filosofa e collaboratrice dell’Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli con la passione per la filosofia e la letteratura, Presidente della Consulta regionale femminile della Campania per le pari opportunità, giornalista, ideatrice e promotrice del Festival della Letteratura e saggistica «Alchimie e Linguaggi di donne» di Narni.
Molteplici gli argomenti affrontati da venerdì (dalle 17 alle 19.30) a sabato (dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30): dalla capacità della scelta fra politica e società con la prof.ssa Luciana Petrocelli, ai Pasolinismi della prof.ssa Daniela Matronola e al giornalismo di frontiera con la giornalista Carmela Maietta, o ancora dall’importanza della narrazione con la presentazione del primo romanzo epistolare postmoderno, “Whatslove ;)” di Francesca Patton e Mattia Coser all’indagine sulla violenza assistita e femminicidi con la prof.ssa Maria Antonietta Selvaggio; si parlerà dei diritti delle donne e dell’etica privata e pubblica con la prof.ssa Daniela Mainenti e la dott.ssa Luisa Festa, si passerà alle donne della scienza con la relazione della dott.ssa Francesca Girardi e ci si soffermerà sull’analisi di alcuni volumi come “Nel nome del padre, della vite e del vino” di Flavio Demattè, “Sguardi sul ‘900” di Esther Basile e “Come una collana” di Michela Gusmeroli. Durante la manifestazione verranno proiettati il documentario “Carsulae” di Grazia Moraca e foto e archivi di viaggio della dott.ssa Maria Rosaria Rubulotta.
Domenica, infine, si verrà accompagnati da Marco Patton nel cuore del sentiero europeo E5 con letture poetiche dedicate a Pier Paolo Pasolini.
Il convegno è aperto a tutti e per gli insegnanti che ne faranno domanda e/o si iscriveranno la mattina del convegno, la partecipazione varrà come crediti formativi d’aggiornamento. A tutti i partecipanti verrà rilasciato idoneo attestato di frequenza.