Allerta Protezione Civile: un weekend di precipitazioni, ma poi neve solo ad altissima quota, piste a rischio per la pioggia
Sarà un fine settimana veramente brutto, con previsioni di vento da Nord molto forte, freddo intenso in quota, ma fohn nelle vallate. Tanta acqua, fino a 100 millimetri in poche ore
TRENTO. Tutti pronti a far partire gli impianti dal weekend. Ma potrebbe esserci una brutta sorpresa: la pioggia, che cadrà abbondante sul Trentino in particolare domani, e che si trasformerà in neve soltanto oltre i 2400 metri. In arrivo quindi una «scaldata» che rischia di sciogliere il manto bianco costruito in questi giorni.
L’allerta meteo («gialla») è stata lanciata oggi dalla Protezione Civile.
Il testo dell’avviso: «Miti correnti sud occidentali, molto forti in quota determinano, precipitazioni diffuse e persistenti fino a sabato mattina, 2 dicembre 2023, nella mattina di sabato è atteso il passaggio di un fronte freddo, mentre nel pomeriggio forti correnti settentrionali apporteranno aria molto fredda; la fase più intensa è attesa dal pomeriggio sera di oggi, venerdì, e soprattutto nella prossima notte. Nella mattina di sabato le precipitazioni potranno localmente assumere carattere di rovescio o isolato temporale.
Venerdì la quota neve è prevista oltre 2200 -2500 m s.l.m. circa o localmente sotto, indicativamente fino a 1700 - 1900 m s.l.m., soprattutto nelle valli più chiuse e meno ventilate dei settori occidentali. Sabato precipitazioni in attenuazione durante la mattinata con rotazione e rinforzo di freddi venti da nord dal pomeriggio. Durante la mattinata di sabato la quota neve tenderà a diminuire fino a 800 - 1000 m s.l.m. circa o localmente sotto ma con accumuli di circa 10 - 20 cm a 1000 m s.l.m. e molto scarsi o nulli a quote inferiori. Al pomeriggio sera di sabato forti e freddi venti settentrionali, a carattere di freddo foehn in valle, con raffiche localmente forti anche in valle (50 - 90 km/h).
Entro le ore centrali di sabato attesi mediamente 50 - 100 mm di precipitazioni ma, localmente, specie nelle zone di stau dei settori meridionali e occidentali le cumulate potranno superare i 120 - 140 mm. Oltre 2500 m s.l.m. previsti 60 - 80 cm o più di neve, mentre quantitativi inferiori sono attesi a quote inferiori. Nella notte tra sabato e domenica temperature in forte calo.
A seguito delle previsioni meteo ed in base alle valutazioni effettuate, si ritengono possibili, a partire da oggi, venerdì 1° dicembre 2023, criticità dovute principalmente a:
- erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, allagamenti, esondazioni, frane e colate rapide.
Tali criticità possono inoltre causare disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulla circolazione ferroviaria, nonché sulle reti di comunicazione e di distribuzione di servizi».