Ambiente / Dolomiti

Campiglio: una notte di musica a palla a Nambino, e i bambini malati di tumore devono andarsene

Il nuovo locale Super G (dove c’era la Zangola) fra volumi impressionanti, alcol e techno a manetta: il video e la denuncia online su Facebook

CAMPIGLIO. Non c'è pace per Campiglio. Messa così può apparire come una notizia scandalistica, giusto per rovinare il periodo del massimo fulgore turistico. Ma come si può definire ciò che accade al nuovo "Super G" nella Piana di Nambino? Siamo sopra Campiglio, nella piana suggestiva in cui sorgeva la Zangola, locale di successo e di sfortuna, che iniziò con serate munificenti e finì con guai di ogni tipo.

L'Asuc di Fisto (proprietaria della struttura) ha deciso di rilanciare da qualche anno il locale (anzi, i locali) stipulando una convenzione con una società esperta in gestioni di questo tipo, "5 Club", con locali a Courmayeur e Cervinia. Preventivo iniziale oltre gli 8 milioni di euro per realizzare in contract financing un ristorante e un albergo. Proposta impegnativa e non accolta all'unanimità dalla comunità di Fisto. Ad un certo punto è avvenuto il parto: il famoso topolino uscito dal ventre della montagna.

Comunque sia, si è partiti, con l'après ski, che (come dice il nome "Super G") è una struttura dedicata agli sciatori che finiscono le fatiche quotidiane e aspettano le gioie serali, magari apericenando, termine perfido, ma attuale. Già durante la realizzazione gli ambientalisti si sono accigliati (e si dirà, è il loro mestiere di maicontenti) per la localizzazione dell'après ski, in una piana incontaminata.Asuc e società associata sono andate avanti senza batter ciglio. E a finire nel polverone sono in tanti: Parco Adamello Brenta, Comune di Pinzolo, oltre ovviamente all'Amministrazione separata uso civico di Fisto.

Motivo? L'area è delicata, lo abbiamo detto. C'è chi si è smarcato subito: «Ricordiamo - ha ammonito il presidente del Parco Walter Ferrazza - che siamo fuori dai confini dell'area protetta, pertanto il nostro ente non ha nessun potere ostativo circa la costruzione di opere in aree come questa». Ciò detto, usa il violino per suonare una melodia pro natura.

Ma il fatto è accaduto. Anzi, la bomba è esplosa. Basta consultare i social network di questi giorni per rendersene conto.

Campiglio, a Nambino musica a palla nel nuovo locale

Il video denuncia dell'utente Dorotea Ori che documenta il livello di rumore nella piana di Nambini, per la festa di fine anno nella nuova discoteca (video Facebook Dorotea Ori) 

È un florilegio di attacchi, contro effetti speciali, atmosfera da sballo, fuochi d'artificio. «Non c'è speranza: è ignoranza allo stato puro», scrive Elisabetta F». «Siamo alla frutta: che lunapark! Oramai senza parole: solo parolacce», rincara Debora B. Giuseppe A. la definisce senza tanti complimenti «struttura demenziale in un luogo incantato». C'è chi come Ivana F. afferma che «le nostre montagne sono diventate un parco giochi». Il peggio si legge quando qualcuno scrive che un gruppo di bambini seguiti dai servizi oncologici arrivati quassù per respirare aria buona, hanno dovuto fuggire a causa del rumore. E consultando il video in rete non c'è discussione: il volume della musica techno è infernale. Chiediamo scusa agli appassionati. 

L’accusa  su Facebook: «BAMBINI ONCOLOGICI CACCIATI DALLA VAL NAMBINO. 

Da anni faccio volontariato per un ente che mette a disposizione delle case in val Nambino a bambini con gravi problematiche oncologiche, li passavano del tempo con le loro famiglie per “prendere respiro” tra una chemio e l ‘altra, o purtroppo altre volte per trascorrere l’ultima vacanza della vita con genitori e fratellini.

Asuc Fisto ha autorizzato una discoteca a cielo aperto con musica a tutto volume veramente assordante al pomeriggio , e fasci di luce a Led che vanno ininterrottamente h24. Alcune famiglie sono dovute scappare ieri, perché i bambini si sentivano male per la musica tecno altissima e non potevano riposare, inoltre quei fasci di luce sono pericolosi perché potrebbero causare crisi epilettiche

Sono quindi andata sul posto alle 19 per valutare di persona l’impatto di questo ecomostro e delle sue emissioni.

Lo scenario è stato agghiacciante. Con il telefono ho misurato i decibel e l’applicazione mi dava 104, è scientifico che 30 minuti trascorsi a più di 95 decibel possono essere pericolosi, mentre i 110 possono causare danni permanenti all’udito, l’esposizione a 120 per intenderci può causare la sordità irreversibile.

La costruzione è terribile da vedere, il suono insopportabile i fasci di luce invadono la valle e le case. Il progetto in aiuto ai bambini oncologici dobbiamo sospenderlo immediatamente, e tanti bimbi perderanno la possibilità di trascorrere in pace alcuni giorni per loro irripetibili.

Un grande senso di malessere mi ha invasa nel vedere questi giovani disadattati, che devono cercare per forza la discoteca, le cubiste con le piume in testa, lo sballo, l’alcol, perché se no per loro non è vacanza.

Uscivano ubriachi e totalmente rintronatii dalla musica, i peggiori si rotolavano sulla pista, le auto carichissime di giovani sbandavano e non riuscivano a tenere la strada mettendo in pericolo di vita anche i ragazzi a piedi.

Vorrei chiedere questo ai genitori di questi ragazzi e ai ragazzi stessi….. Avete davvero bisogno di questo per divertirvi? E’ questo che vi fa stare bene? Genitori, avete educato cosi i vostri figli? Di certo non si pretende che i ragazzi vadano sugli eremi a riflettere sui massimi sistemi, ma non c’è più il piacere di una birra su un tavolone di legno di un rifugio dopo una giornata sugli sci?

Le partite a carte, le serate nei pub locali a ridere e scherzare prendendosi in giro sulle cadute sulla neve della giornata….. serve per forza una tecno a tutto volume che ti sfascia le orecchie in un locale che ha distrutto una valle dove l’alcol scende a fiumi? Siamo davvero ridotti cosi?

Chi ha autorizzato tutto questo aveva una famiglia con una pistola puntata alla tempia e lo hanno obbligato a firmare o gli hanno riempito le tasche di soldi, tanti soldi, e come al solito con i soldi si può fare tutto? Delle due l’una, perché nessuna persona normo raziocinante può autorizzare una roba del genere, anche perché non penso nemmeno che per legge tali emissioni possano essere consentite.

Comunque i bimbi pazienti oncologici assistiti da noi ringraziano i gestori del Super G, e l’asuc Fisto per le autorizzazioni concesse e tutti i ragazzi che vanno a sballarsi in questo posto».

comments powered by Disqus