A Trento resiste il mercato del giovedì Con regole anti-covid sempre più severe

di Daniele Benfanti

Sorvegliato, con massima attenzione al distanziamento fisico fra le persone e all'utilizzo delle mascherine: stamattina a Trento torna il mercato settimanale del giovedì. In altre località della provincia, come Borgo o Rovereto, l'appuntamento col commercio ambulante è stato invece sospeso a causa dell'emergenza sanitaria.

Stop al mercatino dei Gaudenti fino al 31 dicembre e nuove disposizioni di sicurezza per il mercato del giovedì e del contadino, con l'indicazione di un numero massimo di clienti presenti (tre), anche accessi distinti per chi entra o esce dalle bancarelle, percorsi a senso unico.

È infatti quanto ha deciso ieri il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, che ha firmato un'ordinanza contenente le nuove misure per contrastare la diffusione del covid-19. Un'ordinanza contestata dal leader dell'opposizione, Andrea Merler, che chiede la chiusura del mercato.

Stamattina in ogni modo le bancarelle sono tornate, anche se poco prima della chiusura si stimava un calo delle presenze attorno al 30-40%.

Gli operatori dei mercati di servizio con massimo cinque posteggi di vendita, dei posteggi isolati per il commercio su area pubblica e del mercato tipico dell'economia solidale di piazza Santa Maria Maggiore, si legge, devono disporre attorno al proprio banco di vendita, ad un metro di distanza dallo stesso, un nastro o altra idonea delimitazione, oltre ad indicazioni sull'entrata e l'uscita, in modo che la clientela acceda all'area di vendita in una sola direzione ed in numero massimo di tre persone contemporaneamente e comunque per il tempo strettamente necessario all'acquisto, nel rispetto della distanza interpersonale.

La delimitazione potrà essere esterna all'area in concessione solo nel caso in cui venga garantito il normale transito veicolare e pedonale.

Per gli operatori dei mercati di servizio, specializzati e dei mercati contadini, con più di cinque posteggi di vendita, l'ordinanza prevede di apporre segnaletica o delimitazioni idonee a garantire che, attorno al banco, sia possibile la presenza contemporanea di massimo tre clienti e comunque per il tempo strettamente necessario all'acquisto, nel rispetto della distanza interpersonale.

Il provvedimento firmato ieri ordina inoltre la sospensione delle operazioni di assegnazione dei posteggi non occupati dai rispettivi titolari e dei posti liberi all'interno dei mercati di servizio e specializzati.

Con la stessa ordinanza il sindaco ha invece disposto la sospensione delle attività del mercatino dei Gaudenti: «Nonostante lo spostamento del mercatino dei Gaudenti in Piazza Dante - evidenzia il provvedimento - nell'edizione del 14 novembre 2020 si è verificata la presenza di circa novanta operatori hobbisti ed è stato registrato un sostenuto afflusso di frequentatori. Atteso che, in ragione della conformazione del parco di piazza Dante, non risulta possibile gestire il mercato con un unico varco di accesso separato da quello di uscita e porre comunque in essere un assiduo controllo da parte dell'organizzatore tale da garantire in via continuativa il mantenimento delle misure di distanziamento, si ritiene necessario, al fine di evitare situazioni di assembramento, si sospendono le edizioni del mercatino già programmate fino al 31 dicembre 2020».

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