Patton: barbiere volontario per i poveri in Vaticano
Marco Patton, consigliere comunale dell’Upt e insegnante all’istituto professionale Pertini di Trento, parrucchiere per un giorno a Roma.
Non in bottega, ma sul lato destro del colonnato del Bernini, in piazza San Pietro, per dare una mano ai poveri nella nuova barberia voluta dal Papa per aiutare i meno abbienti.
«Quando ho appreso la notizia dell’iniziativa di Papa Francesco - racconta Marco Patton - mi sono sentito chiamato a partecipare a un’impresa che, sono certo, segna e segnerà la storia della nostra Italia».
Così, all’apertura della barberia di San Pietro, tra la folla e i fedeli, era presente anche Marco Patton, per offrire la sua professionalità ed esperienza nel campo dei servizi alla persona.
«Era per me doveroso - spiega Patton - condividere la mia stessa esperienza maturata da garzone di bottega, anche grazie alla disponibilità dei così detti “invisibili”, e ora, da insegnante, desidero dimostrare ai miei studenti che non dobbiamo mai fare distinzione sociale: l’uomo in quanto uomo merita sempre la stessa considerazione e dignità».
E c’è stata grande affluenza e via vai sotto il colonnato del Bernini, in piazza San Pietro, per l’entrata in funzione del servizio di barberia voluto dal Papa per assistere i senzatetto. Dopo l’attivazione delle docce, che sono aperte tutti i giorni tranne il mercoledì durante l’udienza generale, il barbiere sarà a disposizione tutti i lunedì dalle 9 alle 15, e oggi è il giorno della inaugurazione.
Molti sono in fila da soli, altri accompagnati dalle suore di Madre Teresa che li assistono. Nei giorni dispari la gestione delle docce è assicurata dalla sezione di Roma dei volontari dell’Unitalsi.