Nozze in comune, si cambia «Sì» più veloci e nuove tariffe
Il Comune di Trento aggiorna il proprio disciplinare per la celebrazione dei matrimoni civili. Le regole risalivano al 2001, ma ora arrivano quelle nuove. Nuove, in realtà, solo fino a un certo punto, considerato che le novità non sono molte e riguardano più che altro le celebrazioni a Villa de Mersi.
La bella struttura di Villazzano, molto richiesta dalle coppie pronte a dire «sì, lo voglio», offrirà molte più possibilità: dall’1 aprile al 30 ottobre i riti potranno essere celebrati alle 10, 11, 12, 15, 16, 17 e 18, mentre la domenica alle 10, 11 e 12. Da novembre a marzo, invece, verranno esclusi i due ultimi orari del tardo pomeriggio: troppo freddo.
Per il resto, come accennato, saranno ben pochi i cambiamenti.
I matrimoni dovranno essere celebrati piuttosto velocemente: 15 minuti per quelli presso gli uffici separati dello stato civile (ovvero presso le sedi delle varie circoscrizioni), trenta per quelli che si svolgeranno a Palazzo Geremia (si può scegliere tra sala Stampa o sala Falconetto, cambia solo il prezzo dell’affitto), mentre per Villa de Mersi ci sarà un’ora di tempo.
Dopo il «sì» sposi, parenti e amici non potranno esagerare: è vietato, infatti, effettuare brindisi o rinfreschi all’interno delle strutture, così come non si potrà effettuare il lancio di riso o coriandoli per festeggiare gli sposi
Le coppie potranno anche portare dei piccoli allestimenti o addobbi floreali per le varie sale, ma devono essere compatibili con il luogo e poi devono essere rapidamente rimossi al termine della cerimonia. E la richiesta deve essere presentata agli uffici competenti almeno tre settimane prima del grande giorno.
Infine i costi: l’Amministrazione provvede ogni anno a cambiare e aggiornare le tariffe. Le ultime dicono che, ovviamente, Villa de Mersi è la più cara: per sposarsi lì ci vogliono 200 euro. In città sala Falconetto costa 100 euro, mentre la sala Stampa 50.