Gestione delle gravidanze a basso rischio c'è il ricettario «bianco» per le ostetriche
Oggi, la giunta provinciale ha annunciato l’arrivo di un ricettario «bianco» a esclusivo utilizzo delle ostetriche dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss), per la gestione delle gravidanze fisiologiche a basso rischio.
Su proposta dell’assessore alla salute Luca Zeni si avvia l’iniziativa per dare piena attuazione alle direttive provinciali riguardanti il percorso nascita approvate nell’aprile 2015.
«Il percorso nascita per le gravidanze fisiologiche garantisce sul territorio, in condizioni di prossimità, la presa in carico di madre e bambino dall’inizio della gravidanza a tutto il puerperio, con un’ostetrica di riferimento che opera in costante collaborazione con il ginecologo e le altre professionalità coinvolte nel percorso, secondo un modello organizzativo ampiamente diffuso nel nord Europa», ha commentato l’assessore Luca Zeni.
«Con questo provvedimento - ha aggiunto - rendiamo efficace questo modello, dando concreta ed autonoma operatività all’ostetrica, che potrà prescrivere alcune nuove prestazioni previste nell’ambito del percorso nascita.
L’obiettivo è di semplificare e superare procedure ridondanti, evitando quindi la trascrizione di esami».
L’ostetrica attualmente non può utilizzare il ricettario cosiddetto «rosso», perché l’attuale normativa ne riserva l’utilizzo solo al medico dipendente o convenzionato.